E’ Vittorio Spampinato il nuovo comandante provinciale del Corpo Militare della Croce Rossa per la provincia di Enna. Già docente di Protezione Civile e Maxiemergenze presso il Comitato della Croce Rossa di Enna, in passato ha ricevuto diversi attestati di benemerenza ed onorificenza come quelli di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana,
la Medaglia di Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri e della Croce Rossa Italiana, nonchè la Medaglia d’oro al merito di primo grado della Croce Rossa Internazionale di San Marino con la motivazione di “aver contribuito, con originalità pedagogica e scientifica, all’introduzione di nuove metodologie nel rapporto con i disabili psichici, nel setting terapeutico multidisciplinare, agevolando il loro apprendimento e la loro comunicazione per favorire l’integrazione nella società”. Il Capitano Commissario del Corpo Militare Cri Vittorio Spampinato,è anche un pedagogista clinico, specializzato in arte terapia presso l’università Ca’ Foscari di Venezia e rappresenta in Croce Rossa senza dubbio una risorsa per tutto l’ente, dimostrando nel corso degli anni disponibilità e grande professionalità per i compiti svolti. L’ufficiale infatti provenendo dal reggimento di fanteria meccanizzata brigata Sassari, ed inquadrato nella prima compagnia dei fucilieri assaltatori, ha partecipato nel corso della sua lunga esperienza a diversi scenari operativi Nato in cui si è sempre distinto per attitudine al ruolo affidato. In passato oltre a realizzare progetti presso il carcere militare di Forte Boccerà, presta la sua professionalità anche presso il Policlinico militare di Roma, dove viene impiegato presso il reparto psichiatria occupandosi del setting educativo e terapeutico dei ricoverati coinvolti nelle attività di laboratorio polifunzionale. Successivamente viene nominato componente CTU dei tribunali militari di Roma, Napoli e Palermo, collaborando anche con l’ufficio di Igiene Mentale presso l’ospedale di Firenze. Diversi i progetti realizzati all’interno degli ospedali psichiatrici giudiziari di Montelupo Fiorentino, Aversa e Barcellona Pozzo di Gotto. Di recente in occasione della visita di Papa Benedetto XVI a Palermo, collabora attivamente, in supporto alle forze dell’ordine in qualità di capo colonna referente dei volontari >cri del Comitato Provinciale. Mentre durante il terremoto dell’Abruzzo 2009 sempre per conto del Corpo Militare Cri è stato capo campo e responsabile materiali e mezzi a Tornimparte; così come nell’alluvione di Messina dove presto la sua competenza in qualità di responsabile presso l’area di ammassamento di Roccalumera per la gestione del coordinamento delle attività del centro di stoccaggio logistica ed assistenza alla popolazione. Il capitano Spampinato infine ha realizzato nel corso degli anni anche molti progetti di integrazione attuati in vari istituti scolastici di ogni ordine e grado. Mentre nel comune di Enna, tramite la cooperativa Città del Sole di Catania e l’ufficio di igiene mentale, ha portato progetti di arte terapia per disabili psichici all’interno della struttura “Casa di Giufà”.
Mario Barbarino
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