ENNA: BILANCIO DI FINE ANNO PER IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA GIUSEPPE MONACO

TRA I PRINCIPALI OBIETTIVI, TAGLIO ALLE SPESE, POTENZIAMENTO DEI SERVIZI TURISTICI E MAGGIORE CONFRONTO CON L’UNIVERSITA’ KORE. Si è svolta martedì 30 dicembre presso la sala  riunioni della Provincia di Enna, la prima conferenza stampa organizzata dal Presidente della Provincia Giuseppe Monaco. “Ringrazio la giunta per la collaborazione che ha dimostrato nel corso di questi sei mesi”. Esordisce con queste parole nella sua relazione di fine anno. Un periodo di tempo piuttosto breve che non ha impedito di rinviare una sintesi degli obiettivi che l’amministrazione vuole raggiungere nel corso del 2009. SISTEMA VIARIO: Monaco ha espresso la necessità improrogabile di migliorare la viabilità secondaria di questa provincia ormai ridotta a livelli da “terzo mondo”. E’ stata inoltre evidenziata la necessità di riottenere i finanziamenti bloccati per il biennio 2009/10 dall’attuale governo nazionale. Un argomento su cui aveva espresso sensibilità anche la passata amministrazione Salerno organizzando manifestazioni di protesta a livello regionale e nazionale. PIANO FINANZIARIO: La Provincia di Enna – dichiara Monaco – presenta un bilancio ingessato che impe disce a questa amministrazione di avviare nuove politiche per lo sviluppo del territorio. “Sarà quindi necessario ridurre nel corso del 2009 i costi d’affitto che l’ente sostiene

  annualmente”. L’operazione prevede lo spostamento di alcuni uffici e del parco automezzi presso l’ex caserma dei vigili del fuoco di Enna alta. Mentre i settori che attualmente si trovano presso palazzo Militello, verranno trasferiti presso la sede della OneCall e del Comando Provinciale della Guardia di Finanza che nel frattempo troverà nuova sistemazione a Enna Bassa.

EDILIZIA SCOLASTICA:  verrà bandita una gara d’appalto per la ristrutturazione del Liceo Classico di Enna. L’operazione è possibile grazie ai fondi del Ministero per le Infrastrutture che ha stanziato un importo di 1 milione di euro a favore dell’istituto.
Altri interventi sono previsti per l’adeguamento sismico degli edifici scolastici Ipsia di Piazza Armerina e Liceo Psicopedagogico di Enna alta per una spesa di 1 milione e 300 mila euro. In totale saranno stanziati 80 mila euro per gli edifici scolastici della zona nord e 120 mila euro per la zona sud.

PATTO PER LO SVILUPPO: oltre 100 i progetti presentati. Toccherà adesso ad un professionista del settore effettuare la selezione degli elaborati in base alle direttive imposte dalla regione Siciliana e alle reali esigenze del territorio.

TURISMO: il 2009 sarà un anno di vitale importanza per questo settore e per l’intera provincia. Lo scopo è quello di  pianificare un evento che si prefigura di portata mondiale: il ritorno della Venere di Morgantina. “La Provincia di Enna – commenta Monaco – deve essere in grado di ridurre il turismo mordi e fuggi che impedisce lo sviluppo dell’economia turistica legata al territorio. E’ volontà di questa amministrazione fare sistema con le strutture ricettive locali per far conoscere le bellezze del territorio”.

PASQUASIA: Potrà diventare grazie alle nuove tecniche di estrazione una miniera nuovamente attiva, in cui estrarre non solamente Kainite per la produzione di solfato di potassio ma nuovi metalli di cui fino a poco tempo fa si sconosceva la presenza. La riapertura della miniera rappresenta quindi un plus valore che l’amministrazione provinciale vuole portare avanti. L’obiettivo se raggiunto permetterebbe inoltre di creare nuovi posti di lavoro e fare luce sull’eventuale presenza di scorie radioattive presenti nel sito. L’ass regionale all’Industria Pippo Gianni ha già garantito la possibilità di accedere ai fondi comunitari per avviare una ricerca e conoscere la miniera nella sua complessità.

FINANZIAMENTI PUBBLICI: La Provincia di Enna, spende ogni anno fino a 8 milioni per le società partecipate. L’obiettivo è quello di ridurre queste somme almeno del 25% nel corso del 2009. “Dobbiamo evitare le sacche di sperpero – commenta Monaco – e per fare questo è necessario che la Provincia promuova una politica del risparmio. Solo in questo modo si potranno realizzare nuove strade e scuole per la comunità locale”.

UNIVERSITA’ KORE: “L’ente Provincia – commenta Monaco – ha svolto un ruolo determinante nella realizzazione dell’Università Kore e attualmente siano soci di maggioranza. La nascita del quarto polo è stata una grande conquista per il territorio ennese. Quello che non condivido è l’occupazione dell’Università Kore da parte degli attuali detentori del potere. La fondazione è stata blindata. Mi auguro che non si arrivi a contrapposizioni nette e che si possa trovare una soluzione condivisibile a questo problema”.

Mario Barbarino