BARRAFRANCA: L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE PRESENTA LA XXV EDIZIONE DEL CARNEVALE CENTRO SICULO.

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Era da molti anni che i barresi non assistivano a una manifestazione carnevalescia in grande stile. Giovedì 19 febbraio Piazza Regina Margherita era infatti gremita da circa 800 alunni delle scuole dell’infanzia primarie e secondarie che hanno allietato la giornata grazie al raduno in maschera per le vie principali della città. Un avvenimento degno di nota, – commenta l’assessore al turismo Stella Arena, – in quanto sono anni che le scuole non partecipano al Carnevale, e ci ritroviamo oggi intere generazioni di giovani che non conoscono l’antica tradizione del Carnevale Barrese”. Questo momento ricreativo di grande rilevanza educativa è stato accolto con molto entusiasmo non solo dai bambini ma anche da tutta la popolazione,

 La giornata del giovedì grasso è stata costituita da diversi momenti, tra cui bisogna ricordare la rottura dei “Pignatunedda”, organizzata dall’associazione Pegaso, e la parata degli Sbandieratori. Il programma continua domenica 22 Febbraio con la giornata dedicata alla rottura dei “Pignatuna”, una particolare manifestazione che ha origini antichissime.Il martedì Grasso, serata finale, sarà la volta della sfilata dei carri e dei gruppi mascherati. Nello specifico si esibiranno 10 gruppi mascherati e 4 carri allegorici.

L’amministrazione  ha potuto realizzare tutto questo, grazie all’impegno del Sindaco Angelo Ferrigno, che ha ottenuto dall’Assessorato Agli Enti Locali un contributo straordinario di 25 mila euro.

L’ass.Stella Arena ringrazia tutti coloro che, a vario titolo, l’hanno coadiuvata nella realizzazione dela manifestazione. “Il Carnevale è un momento di divertimento, ma, è anche un avvenimento che rende vivo il circuito economico di un paese. L’amministrazione sta cercando di portare avanti questo progetto per tenere vive le tradizioni locali che negli ultimi anni si stanno perdendo”.

Grande merito va quindi all’Assessore Arena, che in breve tempo è riuscita a coinvolgere oltre alle attività produttive presenti sul territorio anche la Pro Loco e molte associazioni Culturali e di volontariato.

Da non dimenticare infine l’impegno profuso dal comitato organizzatore del Carnevale che ha chiesto una contribuzione “volontaria” ai commercianti della zona.