Il Coordinamento Provinciale ed il Coordinatore On. Ugo Grimaldi esprimono soddisfazione e ringraziamenti al Dott. Sergio Malfitano ed a tutti i suoi amici per il successo ottenuto con il convegno svoltosi a Nicosia sul tema delle opportunità di sviluppo del territorio ennese. La presenza di una folta compagine di deputati nazionali e regionali, oltre all’On. Pippo Fallica, anima del partito di Forza Italia in Sicilia e particolarmente legato alla Provincia di Enna, nonché dell’Assessore Regionale On. Michele Cimino, inorgoglisce questo Coordinamento Provinciale e lo sprona ad assumere nettamente l’iniziativa politica del Centro destra in Provincia.
Troppi mesi sono trascorsi dall’insediamento dell’amministrazione provinciale senza che si sia vista la differenza con il passato.
Una parte di Forza Italia intenta semplicemente a coltivare il suo circoscritto orticello, senza aprire ad una visione in prospettiva ed AN impegnata in un sistematico attacco al Coordinamento Provinciale, reo forse di essere stato sin troppo leale con chi non conosce regole e mira soltanto a scavalcare il compagno di volata, anziché favorirne la corsa per consentire la vittoria della squadra.
Tutto questo, purtroppo, si è rovesciato sull’istituzione Provincia, incapace di programmare e di approfittare delle enormi opportunità che la normativa ed i fondi europei offrono, per salire sul treno dello sviluppo.
Certo, se l’impegno principale è quello di escludere gli altri dalla gestione politica ed amministrativa, non c’è il tempo per dedicarsi a costruire qualcosa.
Il Coordinamento provinciale di Forza Italia, che non abdica ad alcuna delle sue prerogative e che, sia detto senza falsa modestia, è rappresentato da uomini di grande spessore politico e culturale, che non hanno paura di confrontarsi sulle cose da fare, ma rifuggono la lotta miserabile per la poltrona, è disponibile ad offrire le proprie energie per la costruzione di un PDL realmente rappresentativo del centro destra in questa provincia, ma non camminerà mai assieme a chi, forse consapevole della propria inferiorità morale e culturale, si trincera dietro puerili proclami e nel frattempo manda a fondo il nostro territorio, incapace di comprendere che per crescere veramente occorre remare tutti nella stessa direzione.
In tal senso, il forte richiamo da parte degli autorevoli esponenti del partito giunti a Nicosia non dovrebbe lasciare spazio ad equivoci e confusione.