ENNA: INTERPELLANZA DEL CONSIGLIERE COMUNALE CONTINO SULL’USO DEI LOCALI EX MATERNITA’.

Contino Giovanni, Consigliere Comunale del comune di Enna  Premesso che:–Il comune di Enna è proprietario dell’immobile sito a Enna, via Roma n. 508, sorto come scuola materna;– Il comune di Enna ha dato alla Croce Rossa, in comodato d’uso gratuito, i locali siti al piano primo, secondo e seminterrato, di tale immobile compreso l’uso del giardino retrostante;–Solo il piano terra viene utilizzato dal comune di Enna come uffici della solidarietà sociale; –Che la Croce Rossa potrebbe utilizzare i locali dell’ex Ospedale Umberto I di Enna alta certamente più idonei per garantire

 un più rapido soccorso e contenere i veicoli a disposizione e in uso dalla stessa;Considerato che: –Il comune di Enna per garantire giustamente i locali al centro anziani “Alessi” ha dovuto affittare due appartamenti siti a Enna via Roma n. 454 al primo e secondo piano, per un importo annuo di € 14.400,00 oltre i costi per la fornitura di luce, acqua e riscaldamento;
– Il comune di Enna per reperire i locali  a servizio della scuola  materna del circolo “S.Chiara” ha dovuto affittare i locali siti al primo piano dello storico palazzo “Ajala” adiacente alla  chiesa di
S. Francesco di Paola per un importo annuo di € 18.648,00 + i costi per la fornitura di luce, acqua, telefono e riscaldamento;
– I locali sopra citati risultano non possedere i requisiti minimi per l’abbattimento delle barriere architettoniche nonché sono privi di locali e spazi idonei, chiusi e/o all’aperto,  per  attività ludico ricreative;
– Il comune di Enna sta iniziando i lavori di ristrutturazione dell’immobile “Ex Maternità” al fine di garantire l’abbattimento delle barriere architettoniche e l’adeguamento degli impianti ai sensi della L.46/90 e s.m.i. nonché altri lavori di manutenzione ordinaria; 
Tutto ciò premesso:
Chiede al Signor Sindaco, con risposta orale al prossimo consiglio comunale, se non intenta riappropriarsi dell’uso dei locali dell’ “Ex Maternità” al fine di:
1. garantire una migliore organizzazione degli spazi a disposizione degli uffici della solidarietà sociale;
2.  ricavare i locali da destinare al centro anziani “Alessi” che potrebbe utilizzare anche gli spazi retrostanti all’aperto;
3. ricavare i locali da destinare per la scuola materna che certamente risulterebbero più idonei in quanto più ampi, luminosi e asserviti da spazi al chiuso e all’aperto per la presenza del giardino retrostante da utilizzare per le attività ludico – ricreative;
4. far risparmiare alle casse comunali circa € 38.000,00 che potrebbero essere utilizzati sempre al fine di garantire servizi ai bambini e agli anziani;