VILLAPRIOLO: SPROFONDA VIA VERGA. DIVERSE LE SEGNALAZIONI EFFETTUATE ALLA SOCIETA’ ACQUENNA

Villapriolo. Questa volta non si sono formati nuovi avvallamenti da ricoprire, così, alla meglio, con uno strato di cemento, questa volta ha addirittura ceduto la vecchia fogna che passa sotto via Verga. E da alcuni giorni, nel timore che tutto ciò provocasse qualche incidente sia alle persone che ai veicoli in transito, il Comune ha provveduto a collocare delle transenne nella strada. “La via della vergogna” la definiscono gli abitanti del piccolo centro. La via che AcquaEnna

 si ostina a non tenere in considerazione, nonostante le segnalazioni gli continuano ad arrivare puntualmente da qualche anno. Una prima avvisaglia che qualcosa non andava per il verso giusto in questa condotta si era già avuta già alla all’inizio del 2007, quando l’intera rete al centro della via incominciò a manifestare segni di cedimento. In quella occasione –spiega l’assessore comunale villapriolese, Mimmo Russo- il 28 gennaio fu segnalato tempestivamente quanto stava succedendo alla Società AcquaEnna, gestore del servizio idrico e fognario”. Una segnalazione che non è valsa a nulla, tanto che all’indignazione dei cittadini per il totale degrado e abbandono sono seguiti altri numerosissimi fax dell’Ufficio tecnico comunale dove si segnalava che “lungo la via Verga, in prossimità delle abitazioni dei sigg. Guarino, Fastuca, Vasta e Ferraro, sono evidenti segni di avvallamenti del manto stradale, che fanno desumere un cedimento della rete fognaria e possibile perdite nella rete idrica”. “Le altre recenti segnalazioni –aggiunge Russo- si riferiscono al mese di marzo scorso, l’ultima precisamente il 30,  dove è stato comunicato che “in data 9/3/2009 si è verificato un ampio cedimento della sede stradale della via in corrispondenza del tracciato della rete fognaria. Riteniamo per questo che vada fatto un sollecito intervento definitivo su tutta la condotta fognaria perché la situazione potrebbe ulteriormente peggiorare ed ai guasti evidenti si ne potrebbero aggiungere anche altri, in particolar modo infiltrazioni alle fondazioni delle abitazioni”. Intanto, l’intera comunità villapriolese, di fronte a questo degrado che non è il solo, si sente impotente e in uno stato di totale abbandono. “Siamo dimenticati da tutti” –dice sconsolato il cittadino Angelo la Furia.

Giacomo Lisacchi