ENNA: LA DELEGAZIONE COMUNALE DEI COMMERCIANTI ESPRIME AMAREZZA PER ANNULLAMENTO PROCESSIONE

La delegazione comunale dei commercianti esprime rammarico e amarezza per l’ennesima occasione persa dalla città di Enna. Volendo prescindere dalle responsabilità, che inevitabilmente ci sono, l’annullamento della Processione del Venerdì ha recato una danno d’immagine e credibilità incalcolabile alla città intera. Purtroppo questo non è che l’ultimo di una serie di eventi negativi che coinvolgono il nostro centro, un evento gravissimo che mina il futuro e le speranze

 di una qualsiasi forma possibile di turismo nel capoluogo.
Dichiarazione del presidente della delegazione Paolo Nasonte:«Ormai capita sempre più spesso di dover esprimere amarezza riguardo gli eventi ennesi. Dobbiamo constatare che si continua a non volere bene alla città, perché continuiamo a farci del male prendendo decisioni senza considerare minimamente le conseguenze. Una delle poche occasioni che possono rendere Enna appetibile e vendibile all’esterno è stata completamente bruciata, creando un precedente pericoloso che non sarà facile scrollarsi nei prossimi anni. Noi come commercianti abbiamo sempre creduto in questo genere di eventi, non solo dal punto di vista speculativo ma soprattutto per il lustro che possono dare alla città.  Infatti quando siamo stati chiamati in causa abbiamo dato anche il nostro contributo e vorremmo anche diventare maggiormente attivi in proposito. Però ci rendiamo conto di essere parte estranea a tutto quello che ci viene organizzato intorno, in quanto veniamo sistematicamente ignorati anche su fatti e notizie che ci riguardano.
Il mio è uno sfogo che nasce al culmine di un periodo molto negativo, in cui la città è stata depredata di tutti i suoi tesori. Un ultimo pensiero vorrei dedicarlo a tutti gli operatori commerciali che nella giornata di venerdì avevano investito risorse e soldi e che ancora una volta si trovano a doversi leccare le ferite».