“Premesso che:–I costoni e i fianchi del territorio comunale sono ricchi di grotte utilizzate sin dai tempi dei Sicani e caratterizzati da vani di forma quadrangolare, di modeste dimensioni con panchine ai lati e piccole nicchie di forma rettangolare intagliate nella roccia; molte di queste grotte sono state utilizzate nei secoli successivi come luoghi di sepoltura, rifugi, abitazione, ricovero animali ecc…; fra queste, alcune, ubicate tra la porta Pisciotto e Janniscuro, come quella detta Spezieria, sono stati oggetto di studi da parte di famosi archeologi, l’Orsi e De Agostino, i quali ne hanno riconosciuto la valenza archeologica ed etno-antropologica; Considerato che: in passato tutte le grotte presenti nei fianchi
e lungo le principali vie, vedi quelle di via Paolo Lo Manto, erano illuminate esaltando il fascino della città dei “Gruttara”; oggi tali grotte sono infestate dalle erbacce, stracolmi di rifiuti, ricovero di vandali e scarsamente valorizzate;
Tutto ciò premesso:
Chiede al Signor Sindaco, con risposta orale al prossimo consiglio comunale, di sapere se e in che modo abbia intenzione di valorizzare tali beni culturali.