ENNA: TARIFFE ATO. IL CONSIGLIERE CONTINO CHIEDE AL SINDACO LA REALIZZAZIONE DEL PIANO ECONOMICO E DEI SERVIZI.

La “Grande Assemblea” Regionale, con tutti i suoi esponenti di maggioranza e opposizione, nel tentativo di risolvere il problema della gestione degli Ato rifiuti in Sicilia, al fine di scavalcare le inadempienze evidenziate nell’ultima sentenze dal C.G.A., soprattutto in  relazione alla mancata approvazione da parte di diversi consigli comunali delle tariffe, hanno pensato di nominare dei commissari che si insedieranno dieci giorni dopo l’entrata in vigore della finanziaria, con lo scopo di sostituirsi ai poteri del consiglio comunale e approvare le tariffe; tutto questo non certamente per tutelare i cittadini dalla mala gestione e dalle esose e illegittime tariffe, frutto di motivazioni che tutto noi conosciamo,

 ma per proteggere gli errori gestionali della politica locale.
Come mai l’Assemblea non ha diffidato gli Ato rifiuti a presentare il Piano economico e dei servizi con tutti i contenuti previsti per legge e dare sempre la possibilità al consiglio comunale di approvare le tariffe?
Sicuramente un piano economico  e dei servizi, realizzato in maniera legittima e trasparente, dove fosse stato possibile evidenziare la tipologia della raccolta in relazione alla morfologia,                 all’estensione del territorio, al numero degli abitanti, nonché il sistema di spazzamento stradale in relazione alla tipologia delle strade comunali e alla loro  lunghezza ed ancora sul sistema della raccolta differenziata, il funzionamento dei centri di raccolta comunale ecc.. avrebbe certamente stabilito dei costi minori in maniera trasparente .

Di contro continuano ad arrivare da parte  dell’Ato rifiuti e/o Sicilambiente  piani economici e dei servizi redatti in difformità rispetto a quanto previsto per legge,  che non fanno altro che riportare una serie di costi senza analisi che ne potrebbero giustificare l’importo.
Il perché è chiaro a tutti ……………….

La cosa ancora più grave è che l’amministrazione e il Sindaco Agnello, continuano a svolgere il ruolo di “Ponzio Pilato”, certamente non sarebbe possibile aspettarsi cose diverse dal Signor Sindaco, basta vedere come sia stato ubbidiente nei confronti di illustri autorità istituzionali ad azzerare senza ragionamento politico una giunta comunale. 

Tante volte il consìglio comunale le ha dato mandato, Signor Sindaco, di far redigere il piano economico e finanziario dai funzionari del comune di Enna al fine di garantire i cittadini; ad oggi nulla di fatto: continuano a circolare fogli di calcolo con le stesse cifre esorbitanti e carenti nell’analisi dei costi e redatti dalle stesse strutture.
I cittadini hanno capito, ed eventualmente spero che con questa nota possano comprenderlo più specificatamente, che Lei Signor Sindaco e la maggior parte di questo consiglio comunale ha solo voglia di proteggere i più grandi errori gestionali che la politica locale abbia mai potuto generare ATO Rifiuti S.P.A. e Siciliambiante a scapito di una cittadinanza intera, che diligentemente sarebbe  pronta a rispondere, a fronte di una gestione legittima e trasparente.
Spero Signor Sindaco che sia in grado di far pervenire, urgentemente in consiglio un serio e legittimo piano economico e dei servizi, mettendo così i  consiglieri nelle condizioni di assumersi la responsabilità e stabilire costo e tariffe prima che arrivi il commissario a sanare la “Spazzatura”
Il consigliere comunale indipendente
          Giovanni Contino