Il magistrato in quiescenza Severino Santiapichi è il nuovo consulente dell’assessore regionale all’Industria, Pippo Gianni, per le materie giuridiche ed amministrative sulle attività di competenza dell’assessorato, con particolare riferimento alle problematiche legate all’energia. Severino Santiapichi, procuratore generale ad honorem della Corte di Cassazione e presidente della Corte d’Assise di Roma, ora “ombudsman” presso l’Università Kore di Enna, è il giudice che ha processato e condannato i terroristi delle “Brigate Rosse” responsabili del sequestro e dell’ omicidio di Aldo Moro, quelli dei Nuclei Armati Proletari ed il turco dei «Lupi Grigi» Ali Agcà, che sparò in piazza San Pietro contro il Papa.
Dopo essere andato in pensione, il magistrato continua a seguire l’evolversi dei fenomeni eversivi nel nostro Paese ed ha studiato il riordino della giustizia in Somalia dopo le devastazioni della guerra civile.
“In capo a questo assessorato – ha dichiarato Pippo Gianni – sono poste competenze amministrative e politiche di grande rilevanza nell’ambito della strategia di sviluppo dettata dal programma di Governo. Competenze che comportano anche l’attivazione di complesse procedure di evidenza pubblica e l’impegno di notevoli risorse pubbliche”.
“L’attuazione di questo programma – ha proseguito Gianni – richiede un grande sforzo di risorse umane in grado di contribuire all’individuazione di percorsi che ci consentano di dare risposte alle aziende in tempi rapidi e certi, ma che assicurino al contempo la massima trasparenza e legalità. In considerazione di tutto ciò –ha concluso l’assessore – ho ritenuto che la professionalità e le esperienze maturate dal presidente. Santiapichi possano rivelarsi di fondamentale importanza al fine di apportare un valido ed efficace supporto alle nostre attività”.
Santina Scolaro