ENNA: IL CONSIGLIO PROVINCIALE APPROVA ORDINE DEL GIORNO SU PERCORSO MECCANIZZATO ENNA BASSA ENNA ALTA

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Approvato dal Consiglio provinciale, con la maggioranza  dei consensi,l’ordine del giorno,presentato da alcuni consiglieri della coalizione di centro destra  sul “percorso meccanizzato per il collegamento pedonale tra Enna bassa ed Enna alta con  la realizzazione di un parcheggio  nella zona Pisciotto;la riduzione della stima sommaria dei lavori e del quadro economico complessivo e la riduzione dei tempi per il rilascio delle autorizzazioni competenti, attraverso una sinergia con le Istituzioni interessate.” La seduta di Consiglio, convocata in sessione urgente dal presidente, Massimo Greco,ha visto la presenza in aula di alcuni componenti della Giunta provinciale e del  suo presidente,

Giuseppe Monaco, che ha illustrato le motivazioni  d’urgenza circa la querelle  di queste ultime settimane sulla realizzazione della scala mobile, i cui finanziamenti previsti dal Cipe, centro interministeriale programmazione economica, ammontano a 30 milioni di euro. In merito alla paventata preoccupazione di perdere il finanziamento, Monaco ha sottolineato“la rilevanza dell’opera”, illustrando un nuova proposta, avallata dall’ordine del giorno,presentato nel corso della seduta  di ieri.  Si è aperta un’ampia discussione in aula  cui sono intervenuti anche i consiglieri del Pd  che hanno rilevato,secondo il loro punto di vista,  una difformità sostanziale  tra la relazione del Presidente e  i contenuti del documento. Chiamata in causa la maggioranza, sollecitata dal centro sinistra, ad una verifica sulla fiducia al Presidente,  che ha ribadito  pieno consenso  sulla attività amministrativa di Monaco, negando le difformità tra l’ordine del giorno e la relazione del Presidente. Il documento  ha visto  il voto contrario del consigliere del Movimento per l’Autonomia del Sud,Giuseppe Cimino, del  gruppo consiliare di centro sinistra e del consigliere  di Sinistra Unita, Salvatore Lupo. A chiudere i lavori del Consiglio  provinciale è stato il presidente della Provincia, con una replica al centro sinistra,chiarendo la sua posizione circa la fiducia nei suoi confronti dalla colazione che lo sostiene. “Non mi sento assolutamente preso di mira dai miei colleghi di maggioranza che hanno, invece, presentato un ordine del giorno a rafforzamento della mia linea strategica e progettuale.”