ENNA: L’MPA CHIEDE VERIFICA SULL’AZIONE POLITICO-AMMINISTRATIVA DELLA GIUNTA MONACO

Il Comitato Provinciale Per L’ Autonomia riunitosi  in data 20 maggio 2009, alla presenza del Segretario Regionale Leanza  e del Deputato regionale Colianni. Sentita la relazione del segretario Provinciale , dopo un ampio e o approfondito esame della situazione politico-amministrativa della provincia Regionale, stigmatizza Le strumentalizzazioni e l’affanno elettoralistico del PD, come parimenti le ambiguità delle forze di coalizione che sostengono l ‘amministrazione Provinciale. Sottolinea come l’ azione politica del MPA di Enna è ispirata a rendere il quadro politico Provinciale quanto più conforme e rispondente alle esigenze di rinnovamento fortemente voluto dalla popolazione amministrativa,

 nel fermo e determinato intendimento di costituire  nel quadro politico provinciale un riferimento di orientamento, di valori e di progetti. Ribadisce La piena disponibilità ad un confronto leale costruttivo e propositivo con le forze politiche di coalizione e ciò al fine esclusivo di elaborare politiche di rinnovamento della politica e di sviluppo del territorio.Ribadisce La convinta adesione alla politica di rinnovamento e di rinascita della Sicilia del Presidente Lombardo al di la delle incomprensibili e strumentali manipolazioni della realtà e dei fatti.Esprime Piena e totale solidarietà alla azione politica della segretaria provinciale e dell’ On Paolo Colianni. Visto il deficit di comunicazione e le difficoltà insorte all’ interno e all’ esterno dei partiti che costituiscono la coalizione di maggioranza .Non più procrastinabile, per dare il dovuto e necessario slancio alla attività di rinnovamento dell’ amministrazione provinciale, avviare una  profonda riflessione e richiedere una Verifica sulla azione politico- amministrativa della Giunta Monaco al fine di validare, da un lato, lo stato di attuazione del programma politico, e dell’altro riscontrare in esito alla verifica, la ulteriore compatibilità dell’ impegno dell’ MPA all’ interno della Giunta Provinciale per poterne ancora condividere la RESPONSABILITA’.