Gentile Sindaco, la relazione prodotta, dalla terza commissione consiliare permanente sullo stato dei locali e dei servizi della Dignità Sociale, fra i tanti rilievi, suggerì anche di aprire uno sportello di prima accoglienza al fine di assecondare, accogliere, informare, ricevere documentazione o istanze degli utenti anche nei giorni di non ricevimento del pubblico attraverso uno sportello posto all’ingresso degli uffici, avendo anche la stessa importante funzione nei giorni di ricevimento. L’allora Assessore Di Gangi accolse il suggerimento e realizzò la postazione di prima accoglienza. Il servizio ha funzionato a tratti e a secondo della disponibilità degli operatori destinati a tale scopo (se destinati ufficialmente).
Ultimamente, mi costa personalmente, nei giorni di non ricevimento “a chi bussa o suona non viene aperto” e questa indifferenza provoca reazioni a volte anche indesiderate e inopportune.
Con la presente si chiede alla S.V.I di conoscere se intende far funzionare lo sportello di prima accoglienza utile a far filtrare tutte le istanze e presenze nell’androne degli uffici con personale responsabile e capace di svolgere il delicatissimo compito e nel contempo se Ella ritiene di far togliere quel foglio in manifesto appeso nella vetrate dell’androne che recita: non si riceve il pubblico senza la presenza dei Vigili Urbani.