Si è concluso stamani a Villa Zagaria il progetto di educazione ambientale Junior Rangers, promosso dalla Provincia Regionale, che ha visto impegnati nel triennio gli alunni della scuola media Giovanni Pascoli. Non poteva avere cornice migliore , il luogo più bello della riserva, dalle cui terrazze della villa, appena restaurata, il panorama e la vista sul lago è davvero mozzafiato. Alla cerimonia conclusiva stamani anche gli assessori all’Ambiente e al Bilancio, Cristofero Alessi e Ilaria De Simone che hanno consegnato gli attestati agli alunni. “Ricordate e custodite nel corso dei vostri studi questo tesoro della natura- ha detto Alessi rivolgendosi ai 60 alunni della Pascoli- accrescete e maturate
con coscienza e passione gli insegnamenti che avete appreso durante questi anni sempre convinti che dalla salvaguardia dell’ambiente e dal rispetto della natura dipende la qualità di vita di tutti noi.” Uno dei temi che ha impegnato i ragazzi è stato quello dell’acqua affrontato con la biologa Rosa Termine, conoscitrice e studiosa del lago di Pergusa.”Quest’anno partendo dal lago di Pergusa, si è voluto trasmettere ai ragazzi l’importanza del bene “Acqua”- ha ricordato la biologa- l’argomento è stato trattato da vari punti di vista: chimico, fisico, geografico, artistico, storico, fino ad arrivare alla distribuzione globale della risorsa-acqua”. L’assessore al Bilancio Ilaria de Simone ha per l’occasione annunciato che la Provincia ha acquistato un potabilizzatore che andrà in Madagascar in una comunità di 70 famiglie e che consentirà di rendere potabile 2500 litri di acqua al secondo.” Un modo concreto ha detto l’assessore- per coniugare solidarietà e sostegno garantendo le risorse naturali indispensabili per la vita”.
Il progetto attivato dall’ARPA-Sicilia ha avuto come tema principale la biodiversità. L’obiettivo è stato la creazione di sinergie tra la scuola e il territorio e di costituire un gruppo di Junior Rangers per ogni area protetta, che, attraverso percorsi di studio e di gioco, possano divenire i protagonisti di una ricerca sul campo della biodiversità dell’area protetta stessa.
Il Progetto ha avuto la durata di tre anni ed ha accompagnato 60 alunni dalla prima alla terza media, coinvolgendo, studenti, insegnanti, genitori, dirigenti scolastici, Istituzioni, partners operativi ed imprenditori, e creando sinergie tra la scuola e il territorio e rafforzando il senso di appartenenza al territorio stesso.
L’Ente Gestore della Riserva, attraverso il suo staff del Servizio di Pianificazione del Territorio e Gestione Riserve Naturali, coordinato dal dirigente del settore, è stato impegnato in prima linea per l’ottima riuscita del progetto.Ai ragazzi sono stati distribuiti a cura della Provincia dei cappellini colorati.