ENNA: AUSL4. L’ASSESSORE AUTORIZZA DUE NUOVE UNITA’ OPERATIVE PER LE CURE DOMICILIARI

Il Dipartimento  per la Pianificazione Strategica dell’Assessorato alla Sanità, ha approvato, in data 9 giugno ’09, la proposta, avanzata dalla Direzione dell’ASL n.4,  di istituire, ex novo,   due Unità Operative per le cure domiciliari. Le nuove Unità si occuperanno di erogare l’assistenza domiciliare nell’ambito dell’intero territorio di riferimento dell’Azienda Unità Sanitaria Locale che, attualmente,  “… è suddiviso in quattro Distretti  comprendenti 21 comuni – si legge nella proposta della  Direzione Generale – Un aspetto importante da considerare nella organizzazione dei servizi sanitari è la morfologia del territorio. Infatti la provincia di Enna è costituita da piccoli comuni, piuttosto distanti  tra di loro,

in un territorio montuoso, serviti da una rete viaria che, per le sue caratteristiche, non consente collegamenti agevoli. È questo uno dei motivi per cui l’assistenza domiciliare non è stata finora erogata con continuità in tutti i comuni dell’Azienda…”. Nel nostro territorio, inoltre, “… si registra un aumento della popolazione anziana: gli ultrasessantacinquenni rappresentano più del 20% della popolazione mentre l’indice della vecchiaia nel quinquennio 2002-2006 è passato dal 110,46% a 126,87%. In carenza di un servizio di assistenza domiciliare che possa rispondere efficacemente  alle esigenze della popolazione anziana, si verifica un maggiore ricorso alla ospedalizzazione impropria. Ne scaturisce l’esigenza pressante di dare un maggiore peso alle cure domiciliari, implementando il servizio dove già esiste e creandolo dove è assente”. 
Il programma di intervento messo a punto dalla Direzione prevede ora l’attuazione di  una serie di azioni finalizzate alla istituzione e alla organizzazione delle nuove Unità Operative, tra le quali l’attivazione dello sportello unico per l’integrazione socio-sanitaria e la definizione delle procedure pubbliche di acquisto per l’erogazione delle cure domiciliari.
“Dopo il confronto sindacale sul progetto di riorganizzazione delle Cure Domiciliari – sottolinea Francesco Iudica, Direttore Generale – sarà possibile adottare in maniera uniforme in tutto il territorio tale servizio”.