CONFARTIGIANATO SULLE CANDIDATURE A SINDACO. “RESTIAMO FUORI DA STERILI POLEMICHE. LASCIAMO LA POLITICA AI POLITICI”

“In un momento critico per gli artigiani e le piccole e medie imprese, di fronte alla politica solo spettatori. La nostra Provincia sta attraversando un momento drammatico economico e di crisi occupazionale e la nostra organizzazione non si può permettere distrazioni legate alle prossime elezioni comunali”. E’ questo il commento del presidente provinciale della Confartigianato, Mario Signorello Cascio, alle notizie di quest’ultimi giorni secondo le quali l’organizzazione sindacale degli artigiani sarebbe disponibile ad appoggiare la candatura a sindaco dell’ex assessore provinciale alle Finanze, Ilaria Di Simone. “Le nostre aziende artigianali –dice Cascio- tengono duro da quasi un anno, sono ormai in riserva.

 E se non si scioglie il nodo del credito con le banche, così come se non partono i bandi per accedere ai fondi europei 2007/2013, rischiamo davvero il tracollo. Da mesi stiamo combattendo per salvare l’occupazione in provincia di Enna, senza mai abbassare l’attenzione come testimonia il nostro impegno nel convincere le aziende a non licenziare. Non possiamo abbassare la guardia adesso e, proprio per questo, invitiamo gli organi di stampa a non immischiarci in sterili polemiche sulle candidature a sindaco di Enna”. L’allarme di Cascio è legato anche alla lotta al lavoro nero, una delle piaghe più gravi della provincia di Enna, alle difficoltà delle imprese a ricevere i contributi che servono per salvaguardare l’occupazione nell’ennese. Vertenze che richiedono concentrazione e concertazione, nonché unità per il bene comune. “Di fronte ai giochi politici – sottolinea invece il segretario provinciale, Salvatore Puglisi – la Confartigianato deve solo stare a guardare. Non ci possiamo permettere divisioni per appoggiare una candidatura a sindaco piuttosto che un’altra. Il nostro ruolo sociale è un altro e deve restare un altro. La politica lasciamola ai politici, ai quali chiediamo e chiederemo sempre impegno per la tutela dei cittadini, delle imprese e dei lavoratori, protestando ogni volta che ciò non accade a prescindere dall’appartenenza  politica. La nostra speranza è che i candidati sindaci abbiano come priorità nel programma elettorale  la soluzione ai problemi occupazionali della nostra città”.

Giacomo Lisacchi