“E’ veramente vergognoso e deprimente vedere ridotta la mia città in questo modo”. E’ questa la dichiarazione del Coordinatore di Cittadinanzattiva, Francesco Stranera, dopo diversi giorni di mancata raccolta rifiuti. Tutti ormai sanno che noi di Cittadinanzattiva non siamo stati tra quelli che, attraverso la problematica dei rifiuti, hanno provocato e causato una comune sfiducia tra i cittadini e le istituzioni che ha portato la città di Enna e direi tutta la provincia ad un continuo degrado. E’ vero che le istituzioni sono state spesso sorde nel non ascoltare le richieste e le esigenze dei cittadini, ma è anche vero, ed oggi appare chiaro a tutti, che qualcuno si è approfittato della buona fede di molti cittadini ignari
che dietro la legittima protesta si nascondeva un progetto politico ben studiato. Oggi ci accorgiamo che chi ci amministra non sa risolvere i problemi che attanagliano i cittadini ed in special modo quello dei rifiuti. Ci sono alcuni quartieri della città, soprattutto la zona monte e la via Torre di Federico, che sono al limite della sopportazione e della vivibilità. Ad Enna bassa l’immondizia è sparsa dovunque, in ogni angolo. Si sono create montagne di rifiuti che sovrastano i cassonetti generando fetidi e nauseanti odori. Pergusa è diventata inguardabile con strade e piazzali cosparsi di rifiuti. Gli operatori ecologici da parte loro hanno anche ragione perché non percependo le spettanti remunerazioni non riescono ad andare avanti. Ma allora come si risolve il problema ? Spesso volte il Presidente della Provincia, Pippo Monaco, ha dichiarato che la situazione rifiuti se l’è trovata praticamente in eredità, ma è anche vero che lo stesso non riesce neppure a mettere insieme un Consiglio di Amministrazione di Siciliambiente e quello slogan “LA SVOLTA VERA” della campagna elettorale è stato solo un illusione per i cittadini che hanno creduto in un vero cambiamento. Tra l’altro lo stesso Presidente della Provincia è stato fino ad oggi collaborato in giunta da soggetti che conoscono bene la problematica dei rifiuti senza però riuscire neppure a migliorare la situazione di un anno prima…anzi a nostro avviso è di molto peggiorata.
Dall’altra parte abbiamo un Sindaco della città che pensa a rivoluzionare il piano traffico, a nostro avviso in peggio, senza però riuscire ad affrontare fino ad oggi le vere problematiche della città. Ma anche lui in campagna elettorale aveva usato lo slogan” LA CITTA’ CAMBIA”. A tutti i cittadini appare chiaro com’è cambiata la nostra città in questi anni.
Questo Sindaco e questo Presidente della Provincia saranno sicuramente ricordati negli anni avvenire per diverse SVOLTE e CAMBIAMENTI, soprattutto in quest’ultimo anno, come quello del mancato svolgimento della processione del Venerdì Santo, dello stravolgimento della circolazione del viale Diaz e viale IV Novembre senza però risolvere il problema della circolazione e dei parcheggi nelle zone critiche della città e soprattutto quello di aver festeggiato la Patrona di Enna, magari sfilando dietro la stessa, in una città sommersa dai rifiuti. In città si comincia a profilare un vero e proprio problema igienico-sanitario e non sappiamo quando e se i rifiuti saranno asportati dalle strade.
Noi pensiamo che tutto questo non sia più tollerabile, che i cittadini ennesi non meritano questo modo di essere amministrati o meglio di non essere amministrati perché decisioni VERE e CAMBIAMENTI, fino ad oggi, se ne sono visti ben pochi.
Cittadinanzattiva nei prossimi giorni avvierà diverse azioni, tra cui il progetto SOSENNA, per far sentire ai nostri amministratori la vera voce dei cittadini.
La sera di giovedì 2 Luglio inizieremo però con il silenzio a far sentire il nostro disappunto …non applaudendo alla fine dello spettacolo pirotecnico, perché in questo momento c’è veramente poco di applaudire.