ENNA: LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI DIFFIDANO IL DIRETTORE GENERALE DELL’ AZIENDA ASL 4 E IL COMMISSARIO STRAORDINARIO DELL’UMBERTO I

L’intersindacale della dirigenza medica, riunitasi in data 29 giugno 2009, considerato che: 1. La programmazione sanitaria locale è competenza del futuro direttore generale della istituenda ASP (art. 5, LR 5/2009); 2. Il DA 1150/09 del 15/06/2009 fa obbligo alle SS.LL. di ridurre il numero di posti letto per acuti, avviare il processo di attivazione dei posti letto per riabilitazione e lungodegenza, avviare la rideterminazione delle piante organiche aziendali (art. 2, punti a, b, c); 3. È in essere un ricorso al TAR Palermo avverso i decreti assessoriali che assegnano i posti letto alla Provincia di Enna; 4. Qualsiasi revisione della rete ospedaliera per acuti potrà avvenire solo dopo (o contestualmente) la riorganizzazione

 dei servizi territoriali per cui qualsiasi riduzione di posti letto è un riferimento a tendere che non può essere di immediata e meccanica realizzazione; 5. In atto le SS.LL. sono obbligate dagli obiettivi di piano a realizzare un tasso di occupazione di posti letto non inferiore all’80% con un peso medio non inferiore a 1,00 per i Dipartimenti di Medicina e non inferiore a 1,20 per i Dipartimenti di Chirurgia con conseguente rimodulazione degli organici (Delibera di Giunta 810/2003)
Diffida le SS.LL. a. Dal procedere a qualsiasi rimodulazione e/o soppressione di unità operative esistenti senza il preventivo confronto con le OO.SS. (art. 6 CCNL vigente); b. Dall’eliminare funzioni presenti nei Presidi Ospedalieri; c. Dal procedere a interventi di modifica sia delle ubicazioni che dei posti letto o degli organici delle UU.OO. di Psichiatria e di Malattie Infettive giacché regolamentate con apposita norma dedicata. In caso contrario l’intersindacale medica si riserva il ricorso a tutte le azioni sindacali ritenute opportune nell’interesse e a tutela dei cittadini‐utenti e del personale.

ANAAO, CISL Medici, CIGL Medici, ANPO, AAROI, ANMCO, CISAS, CIMO