ASSOUTENTI RISPONDE A CITTADINANZATTIVA: LA SINISTRA CONTROLLA IL 54% DEL SISTEMA RIFIUTI. “CON LA SENTENZA DEL CGA ABBIAMO DIFESO I CITTADINI”

“Sempre le solite linee di ragionamento politico tortuose e contraddittorie che hanno affossato da anni la vita della città e della provincia. Tutti schierati al fianco di un sistema, come quello dell’Ato rifiuti e di Sicilia Ambiente, che obbedisce a progetti politico-clientelari e non a un progetto di bene comune. Assoutenti e chi l’ha rappresentata in passato con grande coraggio e determinazione sono oggi al centro di un fuoco incrociato solo perchè le loro azioni da oltre quattro anni hanno scosso gli animi, hanno rotto gli equilibri di una provincia. Risponde così il coordinatore di Assoutenti, Pippo Bruno, agli attacchi di quest’ultimi giorni e definisce “oltremodo logico che uomini di sinistra

 facciano quadrato attorno ad alcuni capisaldi dove si voterà la prossima primavera e tra questi Enna”. “Il responsabile di CittadinanzaAttiva –dice Bruno- appoggia la conduzione dell’azione amministrativa da parte del sindaco Agnello, financo sul problema rifiuti, nonostante i cumuli di spazzatura nei vari punti di raccolta stanno a dimostrare il fallimento dell’amministrazione comunale, che non ha approvato la Tarsu per il 2009, e dell’Ato rifiuti, su cui indaga la Corte dei Conti e la Procura. Quell’Ato rifiuti –sottolinea Bruno- organizzato ed ancora oggi diretto da una maggioranza di sindaci di centrosinistra che contano sul 54% delle azioni”. Agli attacchi di CittadinanzaAttiva che “accusa Assoutenti di avere creato il problema rifiuti e non sapere come risolverlo” Bruno risponde:  “Assoutenti con la sentenza del Cga ha difeso i cittadini e sa come risolvere il problema in modo radicale e definitivo. Ato e Sicilia Ambiente sono un cancro che va estirpato, solo che la minoranza non può sconfiggere la maggioranza del 54% che controlla tutto il sistema rifiuti con il bene placido di uomini che si definiscono di centrodestra.  Il popolo ha già individuato questa situazione e sicuramente saprà fare piazza pulita di tutti coloro che hanno operato contro gli interessi dei cittadini, i quali vogliono una città pulita, un servizio efficiente e una tassa equa. Il raggiungimento di questo obiettivo passa certamente, la prossima primavera, attraverso le competizioni amministrative di Enna, Pietraperzia e Valguarnera perché attraverso le quote di questi comuni può cambiare la maggioranza del 54%. Nella speranza che non si verifichi quanto successo ad Aidone dove forze facenti parte del centrodestra hanno favorito, indirettamente, l’elezione di un Sindaco di centrosinistra”.

Giacomo Lisacchi