COMMISSARIAMENTO DEL COMUNE DI AGIRA: L’EX CONSIGLIERE LUIGI MANNO SCRIVE AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO SILVIO BERLUSCONI E A RAFFAELE LOMBARDO

In merito alle vicende che hanno caratterizzato il comune di Agira l’ ex consigliere comunale Luigi Manno  scriverà una lettera prioritariamente indirizzata al presidente del consiglio Silvio Berlusconi  e  per conoscenza al ministro dell’ interno Roberto Maroni al presidente della regione Raffaele Lombardo e all’ Assessore Regionale alle Autonomie Locali  Nella lettera Luigi Manno evidenzierà il “caso di Agira” dove il sindaco a seguito della sentenza del Tar di Catania è stato dichiarato decaduto anche se pende un ricorso al CGA di Palermo . Manno nella lettera vuole evidenziare il ruolo delle commissioni circondariali elettorali deputate al controllo della documentazione.

Presentate le liste la legge prevede che nel momento in cui la commissione non rileva carenze nella documentazione, chiedendo eventuali integrazioni, si possono espletare le elezioni.
“Nel caso di Agira- ha dichiarato Luigi Manno – la lista sviluppo e solidarietà non ha avuto osservazioni, presentata la documentazione dopo il controllo  si sono svolte le elezioni un ricorso elettorale presentato da alcuni cittadini dopo le elezioni avrebbe riscontrato delle irregolarità , a questo punto mi chiedo a che cosa servono le commissioni circondariali elettorali ? Per questo motivo vorrei coinvolgere gli organi istituzionali al fine di porre in essere direttive più dettagliate, evitando in futuro casi simili che si ripercuotono negativamente sui cittadini”
Anche se non dovessi ricevere nessuna risposta ha proseguito Manno mi sento di aver fatto il mio dovere di cittadino, oggi una presenza non costante dell’ amministrazione penalizza Agira  determinandone ritardi in termini di sviluppo economico che saranno più evidenti con il passare del tempo.
Manno è intenzionato a scrivere una lettera anche al commissario di Agira sollecitandone la presenza considerate le prolungate assenze, inoltre promuoverà una petizione in merito all’ istallazione della antenna presso il palazzo delle poste.