LEONFORTE: IL VICE SINDACO UCCIO MURATORE APPOGGIA PROGETTO “HOTEL PAESE” PER SVILUPPO ECONOMIA LOCALE

Chissà, forse si volta pagina. A crederci nel progetto “Hotel paese”, che potrebbe diventare una realtà in tempi non remoti anche a Leonforte, è il vice sindaco Uccio Muratore. Per lui questo progetto sarebbe “un efficace stimolo allo sviluppo dell’economia provinciale e una grande opportunità occupazionale sia nella fase iniziale della costruzione che nella fase gestionale che verrà subito dopo”. “Se noi analizziamo i nostri comuni –dice Muratore- ci accorgiamo che peccano sicuramente di trascuratezza dei centri storici. La gente fugge e oggi sono completamente spopolati. E sappiamo che quando un centro storico non vive si perdono interi quartieri, opportunità turistiche, tradizioni e legami con una storia passata. Questo è un primo dato. Il secondo: nel nostro territorio prov

inciale abbiamo una capacità ricettiva molto debole. Pochissimi posti letto che non ci mettono in grado di competere con le provincie limitrofe, come Catania, Caltanissetta e quant’altro. Se noi abbiniamo queste due esigenze del nostro territorio vediamo che questo progetto diventa di fontamentale importanza. Questo perchè è molto più semplice investire con questa tipologia di cosiddetto “albergo diffuso” che sperare che nascano alberghi o grandi strutture nel nostro territorio poichè economicamente l’imprenditore non trova un immediato riscontro con l’investimento. Per cui – continua Muratore- il primo passaggio sarà quello di verificare che in questa idea, che comunque ha i piedi per camminare, i nostri concittadini proprietari degli immobili ci credano. A loro dobbiamo dare la prospettiva dell’opportunità finanziaria che verrà sia dai tantissimi bandi che in questi mesi usciranno nel settore del recupero dei beni culturali, che da Sviluppo Italia. Questo aspetto dovrà partire di pari passo quantomeno a livello informativo con le assemblee cittadine (a Leonforte si dovrebbe fare il 25 agosto) alle quali le istituzioni devono dare lo slancio iniziale. Per quanto riquarda Leonforte, l’investimento andrebbe fatto nella zona Gran fonte, un luogo di particolare fascino paesaggistico che contiene i tesori della nostra comunità, dalla Gran fonte al palazzo Branciforte, alla chiesa Madre, dove noi come amministrazione abbiamo già avviato un censimento delle abitazioni utilizzate e non. Per moltissime abitazioni –conclude Muratore- emerge che sono veramente abbandonate, le cui eredità sono già passate alla quinta generazione rispetto a coloro che le abitavano”.

Giacomo Lisacchi