“La richiesta formulata per iscritto in maniera puntigliosa e avanzata alla generale attenzione della massima istituzione politica provinciale, da parte del Consigliere provinciale Buscemi, in ordine all’installazione delle pale eoliche ed alla più interessante questione legata alla opportunità o meno di massacrare il nostro territorio da questi orrori estetici, tenuto conto che finora non vi è uno straccio documentato di Comune che in un rapporto costo-beneficio dimostri l’effettivo interesse alla realizzazione di questi impianti, ci trova concordi e solidali.” Così Francesco Salamone, Presidente della Confederazione Italiana Agricoltori, commenta la sortita legittima di Buscemi, che apre, sostiene, “un fronte di chi vuole capire realmente quale sia l’effettivo vantaggio
economico di ogni singolo concittadino, visto che le bollette energetiche registrano dati invariati e visto che il costo ambientale per l’installazione di queste pale è enorme.”
Salamone continua sostenendo che nessuna cartolina avrà più quel fascino antico che accompagnava i “cari saluti” dalla Provincia di Enna, se è vero, come è vero, che a qualsiasi sviluppo aereo fotogrammetrico il nostro territorio si presenta trasfigurato da queste pale. In più al contrario esiste una vasta documentazione scientifica che conferma il “disturbo produttivo” delle più comuni specie zootecniche ed il riprovevole danno biologico da inquinamento acustico delle residue popolazioni rurali, contigue agli impianti.