Piazza armerina. Quattro operai, tra cui un minorenne denunciati perche’ sorpresi a cacciare di frodo nottetempo nei boschi di contrada bellia . Sequatrato un fucile e oltre 100 cartucce. Piazza armerina. Due giovani di vent’anni denunciati perche’ sorpresi ad imbrattare con scritte e disegni, a mezzo di bombolette spray, il muro di una villetta. Valguarnera.- sette genitori di ragazzi minori degli anni quattordici denunciati per inosservanza degli obblighi dell’istruzione obbligatoria. I ragazzi non hanno frequentato regolarmente le lezioni dell’ultimo anno scolastico accumulando fino a 150 giorni di assenza venendo ovviamente respinti per l’accesso alla classe superiore.
Barrafranca. Tre giovani di vent’anni, tra cui uno straniero denunciati per ricettazione. Sono stati trovati in possesso di un ciclomotore rubato il giorno prima a piazza armerina. Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio svolti nel corso dei primi giorni della corrente settimana da parte dei carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di piazza armerina e delle stazioni dipendenti sono stati conseguiti i seguenti particolari risultati :-
• Nel corso delle ore notturne del 14.09.2009 una pattuglia dell’ aliquota radiomobile al comando del m.c. vincenzo quarta transitando nelle strade del quartiere santa croce, dove sono presenti numerosi cantieri per la costruzione di abitazioni e villette, ha avuto modo di rilevare la presenza di due giovani che stavano imbrattando con scritte e disegni vari il muro di cinta di una villetta nuova di zecca in procinto di essere occupata dalla coppia proprietaria. Alla vista dei carabinieri i due si sono immediatamente nascosti all’interno della loro auto. Bloccati e sottoposti a perquisizione sono stati trovati in possesso di tre bombolette di vernice acrilica di colore nero, rosso e bianco, esattamente uguali ai colori che avevano usato fino a qualche minuto prima per deturpare quasi quindici metri di muro realizzato in caratteristica pietra siciliana. Poche giustificazioni hanno potuto fornire i due giovani che non hanno potuto fare altro che ammettere quanto era già evidente, venendo successivamente condotti in caserma e denunciati per deturpamento ed imbrattamento di cose altrui.
Da rilevare che tale norma penale e’ stata di recente modificata con l’introduzione della denuncia in stato di libertà obbligatoria d’ufficio per chi viene sorpreso a imbrattare con vernici spray o altro beni immobili o altro sia di proprietà pubblica che anche privata con la pena da uno a sei mesi di reclusione o multa fino a mille euro. Ovvio lo sconforto del proprietario della villetta alla vista di quanto perpetrato ai suoi danni. In previsione di occuparla nei prossimi giorni ha indicato che gli toccherà provvedere al ripristino di tutto il muro in caratteristica pietra siciliana che andrà completamente rifatto.
• Nel corso della notte del 15.09.2009 un servizio coordinato antibracconaggio con l’impiego congiunto di personale in borghese affiancato da personale in uniforme del nucleo operativo e radiomobile ha consentito l’individuazione un fuoristrada che percorreva in maniera sospetta i viottoli di una vasta area adibita alla coltivazione dei pioppi sita in contrada bellia di piazza armerina. Dopo pochi minuti di osservazione dall’auto che si aggirava tra le piante i militari hanno avuto modo di vedere che dall’auto venivano esplosi, a più riprese diversi colpi di fucile. E’ stato ovvio dedurre che si trattava di cacciatori di frodo. Dopo pochi minuti il fuoristrada è stato visto portarsi nuovamente verso l’uscita sita sulla statale 117 bis dove e’ stato immediatamente bloccato. A bordo del veicolo erano presenti tre operai di piazza armerina ed un minorenne di anni 16, loro amico. La perquisizione immediatamente eseguita ha permesso il rinvenimento di un fucile, di proprietà di uno dei tre adulti e di un centinaio di cartucce cal.12, di cui circa settanta di proprietà del conducente del fuoristrada. Tutti sono stati denunciati per esercizio abusivo della caccia effettuata in ore notturne e dall’interno dello stesso autoveicolo, modalità espressamente vietata dalla legge. Il fucile ed il munizionamento sono stati chiaramente sequestrati. Gravi conseguenze si preannunciano per i possessori dell’arma e del munizionamento: la loro posizione e’ stata infatti segnalata, oltre che all’a.g. anche alla questura di enna per gli immediati provvedimenti in ordine alla sospensione o revoca della licenza di caccia di cui sono titolari.
• Il comando stazione di valguarnera a conclusione degli accertamenti avviati d’ufficio sul fenomeno della dispersione scolastica già purtroppo presente anche nell’ambito delle scuole medie inferiori, ha denunciato all’ a.g. i genitori di quattro ragazzi per il reato di inosservanza dell’obbligo dell’istruzione obbligatori nei confronti dei figli minori. La verifica dei documenti della scuola media pavone di valguarnera ha permesso di evidenziare la posizione di quattro ragazzi che nel corso dell’anno avevano accumulato assenze nell’ordine di 100- 150 giorni, non raggiungendo quindi la preparazione minima per poter accedere alla classe superiore. I genitori sono giuridicamente tenuti a vigilare sui propri figli verificando che gli stessi frequentino quotidianamente la scuola dell’obbligo.
I controlli sul triste fenomeno dell’abbandono e della dispersione scolastica già ancor prima della terza media verranno effettuati a tappeto presso tutte le scuole medie della giurisdizione ed anche presso gli istituti scolastici superiori sin dall’inizio dell’imminente anno scolastico.-
• Il comando stazione di barrafranca ha denunciato all’ a.g. tre giovani del luogo, di cui uno straniero, per il reato di ricettazione. Durante un controllo nel garage dell’abitazione di uno dei tre ragazzi, alla presenza di tutti, e’ stato trovato un ciclomotore piaggio energy che e’ risultato essere stato rubato il giorno prima a piazza armerina. Il motorino e’ stato sequestrato e nei prossimi giorni, dopo l’autorizzazione dell’a.g. verrà restituito alla ragazza proprietaria. La posizione dei tre giovani e’ al vaglio dell’ a.g. per eventuali provvedimenti restrittivi nei confronti degli stessi.