ENNA: IL SINDACO DI PIAZZA ARMERINA E LA REDAZIONE DI ENNANOTIZIE ESPRIMONO SOLIDARIETA’ AL COLLEGA GIORNALISTA JOSE’ TROVATO

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“Esprimo la piena e totale solidarietà a josè Trovato per le minacce mafiose che gli sono state fatte. Difendere la stampa libera è obiettivo irrinunciabile di ogni democratico”. Queste le parole del Sindaco di Piazza Armerina Fausto Carlmelo Nigrelli. EnnaNotizie si unisce alla solidarietà dimostrata nei confronti del corrispondente del Giornale di Sicilia Josè Trovato. Riportiamo di seguito un lancio di agenzia: Roma, 25 set. – (Adnkronos) – “Episodio inquietante”. Cosi’ la Federazione nazionale della stampa italiana definisce le minacce di morte dal mondo della criminalita’ organizzata ricevute da un collaboratore del Giornale di Sicilia, Jose’ Trovato. “La cultura di rispetto che va promossa

 verso l’esercizio dell’attivita’ della libera stampa e’ sempre piu’ urgente, perche’ e’ sempre piu’ evidente quanti pericoli possa provocare la sottovalutazione delle problematiche e delle difficolta’ dell’attivita’ giornalistica nelle aree di frontiera”, si legge in una nota della Fnsi.

“L’episodio venuto alla luce oggi, a Palermo, nel corso di un incontro della Fnsi con l’Associazione Siciliana della Stampa e i Cdr del Giornale di Sicilia e della Rai -continua la Federazione- in occasione della presentazione dell’attivita’ dell’Osservatorio ‘Ossigeno per l’informazione’ , promosso da Fnsi e Ordine, per tutelare i cronisti sotto scorta e combattere il fenomeno delle notizie oscurate e’ quanto mai inquietante. Un collaboratore del Giornale di Sicilia, Jose’ Trovato, da Leonforte (Enna), ha ricevuto minacce di morte dal mondo della criminalita’ organizzata che mira ad ottenere il silenzio su fatti di cui il cronista doverosamente ha dato conto”.

“Fnsi, Associazione Siciliana della Stampa, il Cdr del Giornale di Sicilia, il Cdr Regionale della Rai presenti all’incontro di oggi a Palermo -prosegue l’Fnsi- esprimono la piu’ totale solidarieta’ al collega e, attraverso l’osservatorio Ossigeno, seguiranno da vicino gli sviluppi della vicenda fornendo ogni assistenza necessaria al collega Trovato affinche’ le minacce cessino e la sua attivita’ professionale possa continuare. Gli organismi sindacali di categoria, tutti insieme, chiedono alle autorita’ competenti di assicurare il massimo dell’attenzione al caso Trovato e di far di tutto per scongiurare qualsiasi rischio”.