MPA ENNA PROPONE DI STORNARE I FINANZIAMENTI DELLA SCALA MOBILE PER LA RICOSTRUZIONE DELLA PANORAMICA E LA COSTRUZIONE DI UNA FUNICOLARE TRA ENNA ALTA ED ENNA BASSA

La dichiarazione del Presidente della regione Raffaele Lombardo non lascia interpretazione di sorta: “il mantenimento dei finanziamenti è garantito al territorio della provincia di Enna, la Scala Mobile invece a causa dei pareri negativi tecnici rilasciati dagli organi competenti ed a causa dei problemi idrogeologici del territorio è un progetto da archiviare”. Dopo i continui attacchi di un Pd in confusione e di una stampa faziosa e poco responsabile  i Giovani per l’Autonomia affermano la loro indignazione nei confronti di chi in questi giorni ha tentato di fare terrorismo sulla perdita dei finanziamenti . Questo afferma Roberto Savoca segretario provinciale dei Giovani per l’ Autonomia ci fa indignare

 ,da giovani  soprattutto ,per la disinformazione a cui assistiamo. Noi di fatti continua Savoca abbiamo sempre ritenuto la Scala Mobile una vera e propria violenza del territorio, uno sperpero di denaro pubblico, un progetto troppo lento se non addirittura fantasioso quello che dovrebbe collegare Enna Bassa con Enna alta. Di fatti i Giovani per l’ Autonomia credono più responsabile un progetto concertato con la città. Noi ad esempio continua Savoca per iniziare tale dibattito e tale confronto vedremmo in un progetto  quale quello della funicolare( come ad Orvieto del resto) una risposta che colleghi in tempi rapidissimi la città, investendo l’ altra parte del finanziamento alla Panoramica ed al collegamento tra Piazza Armerina ed Aidone che completerebbero una arteria fondamentale riferibile in particolare al rientro della Venere di Morgantina. Ecco dice Giusy Marino Vice segretario provinciale giovani Mpa questo può essere un modo di vedere globalmente allo sviluppo del territorio della provincia volendo ribadire la fiducia dei giovani all’ On Colianni su cui facciamo scudo per le offensive e alcune mistificazioni giornalistiche che sono apparse nei giorni scorsi in riferimento alla conferenza stampa tenuta dal Mpa alla provincia regionale di Enna. Di fatti i Giovani per l’Autonomia credono che qualche quotidiano abbia smarrito l’idea del racconto e della cronaca. Marco Failla consigliere Ersu kore dell’Associazione Unitrinacria  afferma che  bisogna ripensare a come questa città debba accogliere ed integrare un maggiore flusso di studenti universitari concertando lo sviluppo  e creando percorsi che non violentino il territorio. Failla conclude affermando che la linearità e la coerenza del Mpa  del Presidente Lombardo e dell ‘On Colianni  hanno evitato da una lato la violenza del territorio attraverso la Scala mobile, dall ‘altro mantenuto i finanziamenti per la Provincia di Enna. Giuseppe Cimino giovane consigliere provinciale afferma infine che i soldi saranno spesi per la città di Enna non pensando a progetti faraonici ma a progetti concreti che diano risposte chiare e certe.