ENNA: IL SEGRETARIO CITTADINO DEL PARTITO DEMOCARICO VITTORIO DI GANGI SULL’ESITO DELLE PRIMARIE PER L’ELEZIONE DEL SEGRETARIO NAZIONALE

Una grande dimostrazione di democrazia partecipata. E’ così che il segretario di Enna del Partito Democratico Vittorio Di Gangi commenta l’esito della partecipazione al voto degli ennesi alle primarie di domenica 25 ottobre per l’elezione del segretario nazionale e regionale del Pd. “E’ stato un grande bagno di democrazia e di grande partecipazione popolare ogni oltre più rosea aspettativa -. commenta Di Gangi – nel comune di Enna a votare sono andate 2821 persone, rappresentando la più alta partecipazione al voto ad una elezione di primarie mai raggiunta nemmeno ai tempi di Prodi e Veltroni e rappresentano certamente un buon segnale di incoraggiamento per il futuro del Pd”.

  Di Gangi analizza il voto e commenta che tra i votanti ci sono stati tantissimi giovani ed anche alcuni  immigrati. “Questa è la dimostrazione che la politica del Pd, anche con tutti i problemi relativi ad un soggetto politico ancora giovane, inizia a fare breccia nella società  ponendosi come l’interlocutore privilegiato per le nuove generazioni in un momento in cui il futuro dei giovani, soprattutto sui temi dell’occupazione, è molto incerto, ma anche aperto verso una società multietnica. Per il Pd l’immigrato è una risorsa del nostro paese e deve avere gli stessi diritti degli italiani, tra cui quello del voto amministrativo, ma nello stesso tempo gli stessi doveri. Di Gangi infine ringrazia tutti coloro che hanno dato un contributo alla macchina organizzativa delle elezioni, dai 4 presidenti dei seggi ai 14 scrutatori impegnati per tutta la giornata di domenica sino notte fonda, ed ai tanti cittadini che si sono recati alle urne sopportando anche a tratti delle attese ai seggi”. Di Gangi, poi, si proietta nel futuro immediato e afferma che “messa in archivio questa ennesima prova di crescita del partito tutti dobbiamo lavorare per la costruzione di una alternativa vera e credibile alle politiche inconsistenti del governo di centro destra sia nazionale che regionale e per la riconferma al governo della città”.