SMENTITA DEL SINDACO FILIPPO GANGI SULLA VICENDA DEI DISTACCHI DELL’EROGAZIONE IDRICA AD UTENTI DI AIDONE

False e pretestuose. E’ così che il sindaco di Aidone Filippo Gangi commenta le notizie riportate in data 29 ottobre sulla pagina 2 della cronaca di Enna del quotidiano La Sicilia, sulla vicenda riguardante i distacchi dell’erogazione idrica a utenti morosi di Aidone. Nella serata di mercoledì 28 ottobre presso l’aula consiliare del Comune di Aidone il sindaco Filippo Gangi ha incontrato una folta delegazione di cittadini che accompagnati dal presidente di un comitato di utenti Dottor Carlo Garofalo, a dalla sua legale, l’avocato Licia Minacapilli di Aidone volevano delucidazioni in merito all’incontro avuto dal primo cittadino nella mattinata della stessa giornata con i vertici della società Acquaenna

 che ha in gestione il servizio idrico integrato in provincia di Enna. “L’incontro che abbiamo avuto con i vertici di Acquenna è stato molto cordiale riscontrando in questi la massima disponibilità nel cercare di risolvere questa vicenda, cercando di coniugare il diritto legittimo dei cittadini ad avere l’acqua, ma nello stesso tempo il dovere sempre di questi a pagare il quanto dovuto, per il servizio fornito dalla società Acquaenna – dice il sindaco di Aidone Filippo Gangi – quindi il messaggio che abbiamo voluto mandare ai cittadini presenti e che hanno recepito è solo ed esclusivamente che il servizio deve essere pagato e quindi se la gente vuole evitare il distacco del servizio deve assolvere ai propri doveri. Chi asserisce il contrario, gioca sulla pelle della gente che la segue in buona fede. Contestualmente questa amministrazione comunale si impegna a contattare immediatamente l’Ato idrico di Enna per farle assumere l’impegno di rimborsare le somme non dovute, vedi il canone di depurazione acque reflue in tempi ravvicinati certi e non, come previsto dalla legge entro 5 anni. Tutte le notizie che sono state riportate sugli organi di informazione e che non corrispondono a quanto affermato dal sottoscritto sono false e tendenziose e prive di fondamento”. Il sindaco Filippo Gangi si riserva anche di adire eventualmente per vie legali nei confronti di chi ha riportato queste falsità. “La comunità aidonese che sta fortissimamente lavorando per il rientro della Venere di Morgantina, sono convinto, dovrà e vorrà fare la propria parte per essere considerata una comunità moderna e orgogliosa – dice il sindaco Filippo Gangi – che pur tra mille difficoltà s presenta con le carte in regola, mettendo in mora gli altri senza invocare trattamenti differenziati, compassionevoli, esercitando lucidamente ogni diritto ma al contempo, assolvendo i propri doveri, senza dare credito o cedere alle lusinghe di eventuali soggetti distrattori che non certo perseguono il bene della nostra comunità in quanto tale”.