“Come spesso accade nel nostro paese il risultato di qualsiasi tipo di consultazione elettorale vede, stranamente, solo vincitori. A questo stato di fatto siamo ormai rassegnati, ma quando alla retorica si aggiungono l’arroganza e la falsità la misura diventa colma. L’arroganza di chi, come il fantomatico comitato a sostegno della candidatura del Sen. Lumia alla segreteria regionale del PD, ritiene che solo chi ha votato per il loro candidato sia portatore di un voto “libero” mentre tutti gli altri, cioè la stragrande maggioranza, sono vittime di chissà quale coercizione. Nell’esprimere profondo rispetto e gratitudine a tutti coloro che hanno partecipato al voto interno e alle primarie vorremmo
sottolineare come anche in provincia di Enna ha vinto la proposta politica che gli iscritti prima e gli elettori poi hanno valutato come più credibile. Inoltre val la pena di evidenziare come l’area Franceschini, all’interno della quale hanno trovato ampia ospitalità alcuni illustri sostenitori di Beppe Lumia, era sostenuta da due deputati regionali e, a Enna, dal sindaco, dal presidente del consiglio comunale, dal presidente dell’ente autodromo di Pergusa e da un congruo numero di assessori, consiglieri comunali e provinciali.
La verità è che il progetto “neo sicilianista” di Lumia e Cracolici, scimmiottatura mal riuscita del percorso di Lombardo e Micciché del partito del sud, è stato sonoramente bocciato, raccogliendo un consenso del tutto minoritario e marginale.
Da parte nostra auspichiamo una visione lungimarante da parte di tutto il gruppo dirigente del PD che, sulla scia di quanto si va profilando a livello regionale, con l’accordo che porterà l’On. Lupo alla segreteria regionale con il pieno sostegno di Bernaro Mattarella e dei suoi sostenitori, determini una maggioranza in grado di governare il partito nel rispetto delle regole e nella chiarezza della linea politica”.
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