Agira/Dittaino: Lunedì mattina, 9 novembre, la posa della prima pietra di Sicilia Outlet Village, presso il cantiere in prossimità dell’uscita Dittaino dell’autostrada A19 Agira-Enna. Un progetto che porterà in Sicilia, il primo Factory Outlet Village, una vera e propria novità per il panorama commerciale dell’isola. 25 mila metri quadrati, circa 100 negozi, punti di ristoro, servizi innovativi e 2.200 posti auto gratuiti, sono i principali numeri del progetto che, prevede un investimento complessivo, per la realizzazione nell’ordine dei 100 milioni di euro. L’apertura del centro al pubblico nella secondo semestre del prossimo anno. Sicilia Outlet Village sorgerà in prossimità dell’uscita autostradale Dittaino nel Comune di Agira,
in provincia di Enna, sulla direttrice autostradale A19, che mette in collegamento Catania a Palermo da cui dista rispettivamente Km. 80 e Km.120. L’area gode di una straordinaria visibilità ed è facilmente accessibile da tutte le province siciliane. Il Factory Outlet Village è ideato e realizzato per rendere lo shopping un’esperienza divertente con una particolare attenzione al risparmio e alla convenienza. Shopping in un Factory Outlet Village significa acquistare, a prezzi vantaggiosi, tutti gli articoli che sono stati ritirati dai negozi tradizionali al sopraggiungere delle nuove collezioni dai grandi marchi. Il nuovo polo dello shopping riunirà i marchi più noti degli stilisti italiani e internazionali della moda, che nelle 100 boutiques del Centro potranno vendere direttamente al pubblico capi di abbigliamento per uomo, donna e bambino, calzature, accessori e creazioni per la casa con i prezzi di listino ridotti dal 30% al 70%.
L’insediamento di questa nuova realtà commerciale, introduce in Sicilia il concetto di leisure shopping con il connubio irresistibile di acquisto e risparmio in un ambiente piacevole, curato, dove trascorrere una giornata con l’opportunità, inoltre, di fruire di occasioni per il relax, la cultura, ed il turismo.
Dal giorno della sua inaugurazione, infatti, Sicilia Outlet Village, forte della sua appetibilità e del fatto di sorgere in prossimità di luoghi turistici quali Piazza Armerina, si inserirà a pieno titolo nel circuito turistico locale come passaggio obbligato per i visitatori desiderosi di arricchire con una giornata di shopping di alta qualità il piacevole soggiorno insulare
Il Sicilia Outlet Village porrà la moda al centro di un impareggiabile contesto architettonico che porta la firma dello studio fiorentino In Opera, dell’architetto Guido Lorenzo Spadolini.
Il progetto sarà invece coordinato dalla neonata Premium Retail, società del Gruppo Percassi costituita nell’aprile di quest’anno. Stefano Stroppiana – amministratore delegato di Premium Retail – è certo del successo commerciale del Sicilia Outlet Village, perché atteso da tempo e perché si colloca in un mercato di grande interesse e potenzialità come quello siciliano con 4 milioni di residenti nel raggio di 90 minuti dall’Outlet e 14 milioni di turisti all’anno. L’esperienza maturata da Stefano Stroppiana e dal suo staff, permette già una stima del volume di visitatori : 3 milioni e la certezza di affermazioni importanti come la ripresa occupazionale. Nel Centro verranno inseriti 600 addetti con varie mansioni più altri 150 i posti creati dall’indotto dei servizi.
Ossigeno al tessuto economico, nuovo concetto di shopping, valorizzazione delle risorse culturali ed artistiche della zona, questa la base concreta del nuovo Sicilia Outlet Village.
Antonio Percassi ed il suo gruppo
Antonio Percassi, classe 1953, ex calciatore dell’Atalanta, a partire dagli anni settanta intraprende l’attività di imprenditore edile a Clusone, suo paese d’origine. Fonda, con i fratelli, un’agenzia immobiliare che porta il suo nome e con l’apertura di due negozi Benetton a Bergamo dà il via all’attività commerciale abbandonando definitivamente la carriera sportiva.
Le aziende di Percassi si moltiplicano velocemente raggiungendo presto un volume di affari che ne fanno uno dei personaggi italiani più in vista del panorama immobiliare e commerciale.
Accanto a Benetton compaiono nuovi marchi come Goggi Sport che nel corso di qualche anno diventa il più importante network di negozi di articoli sportivi in Italia.
E’ ancora grazie a lui che nel 2001 il Gruppo Percassi diventa il regista dell’entrata nel mercato Italiano del colosso iberico Inditex con cui sigla un accordo di joint venture relativa ai marchi Zara, Oysho, Massimo Dutti, e Pull & Bear.
Le scelte strategiche del Gruppo puntano alla diversificazione dei marchi commercializzati stringendo nuove alleanze con nomi importanti: Levi’s, Nike, Calvin Klein, Replay, Breil, Guess, Kiko, Tommy Hilfiger, Just Cavalli e Ferrari. Per quest’ultimo, dopo l’enorme successo dello store meneghino aperto nel settembre 2006, in autunno verrà inaugurato il primo Ferrari Store in Inghilterrra, nella centralissima Regent Street di Londra.
Nel 2007 il Gruppo Percassi ha siglato un accordo di joint venture con Flavio Briatore per lo sviluppo globale del brand “Billionaire Italian Couture”, e la conseguente apertura di store a Las Vegas e nella centralissima Sloane Square di Londra oltre alla gestione degli attuali negozi di Porto Cervo, Mosca, e del corner all’interno dei grandi magazzini Harrods.
L’ascesa non si arresta. Per il 2009 il Gruppo Percassi prevede una rete di 300 negozi, tra cui 50 in joint venture con il Gruppo Benetton e 100 con il marchio di proprietà “Kiko Make Up Milano”, un linea di successo di prodotti cosmetici innovativi che ha portato oggi a sviluppare anche il mercato internazionale.
Dal 2004 il gruppo detiene un importante partecipazione in D-Mail, società quotata sul nuovo mercato che persegue il business dell’editoria, nonché della vendita multicanale di articoli di varia utilità pratica ad alto contenuto innovativo e di difficile reperibilità sul mercato.
Fiamma Folli