Ha avuto inizio mercoledì alle 9 con una lezione di storia greca il corso di laurea in Archeologia del Mediterraneo dell’Università Kore nella prestigiosa sede dell’ex conveto di S. Anna nel cuore del centro storico di Piazza Armerina. Alla prima lezione tutti i 25 studenti iscritti al primo anno di cui solo cinque residenti a Piazza. Gli altri futuri archeologi provengono in parte da Enna, ma soprattutto da fuori provincia: da Catania e dalla provincia etnea, da Caltanissetta e da Gela, ma anche da Siracusa e Messina. La prima lezione è stata tenuta dall’archeologo Enrico Giannitrapani alla presenza del presidente del Corso di laurea prof. Paolo Barresi e del prof. Patrizio Pensabene,
docente di archeologia classica all’Università di Roma la Sapienza, tra i padri nobili del corso di archeologia della Kore. Il Corso di laurea della Facoltà delle Arti e della Comunicazione si fregia della docenza di alcuni luminari di livello internazionale tra cui il prof. Giovanni Pettinato, assirologo e lo stesso Pensabene che da anni si occupa degli scavi presso la Villa romana del Casale.
Il Corso punta sull’applicazione delle tecnologie più avanzate all’archeologia con l’obiettivo di immettere sul mercato archeologi che uniscano competenza storiche e artistiche all’uso degli strumenti più moderni.
Presenti alla prima lezione il sindaco Carmelo Nigrelli e il dirigente del settore Beni e attività culturali, Pubblica Istruzione e Università, Alfredo Chiara.
Il Sindaco ha dato il saluto di benvenuto agli studenti informandoli sul compito del comune cui è affidata la logistica e alcune attività di supporto quali le mostre che si terranno dalle prossime settimane presso il centro espositivo Monte Prestami e sulla collaborazione tra l’Università Kore, il Comune, la Soprintendenza BCA di Enna e il Museo regionale della Villa romana. Questi due ultimi partner garantiranno agli studenti la possibilità di fare esperienza sul campo partecipando agli scavi sotto la guida dei loro docenti.
Il prof. Barresi, accolgiendo le matricole, ha annunciato che dal prossimo anno la sede di Piazza sarà potenziata con gli studenti degli altri anni.
Il prof. Pensabene ha augurato agli studenti di compiere nel modo più proficuo gli studi e di affermarsi sia nellp’ambito regionale che internazionale.