TRAFFICO: DICHIARAZIONE DEL SINDACO AGNELLO.

“La città alta ed in particolare il centro storico soffrono sistematicamente del caos che le poche alternative possibili, a volte impraticabili, non consentono una circolazione più fluida ed adeguata alle nostre esigenze”. A parlare è il sindaco Rino Agnello che interviene sulla vicenda relativa al traffico della città –  Da decenni ormai la criticità che più di ogni altra affligge la comunità cittadina è il traffico, problema per eccellenza, cui fa da contr’altare un quotidiano lamentarsi. Uscire fuori dai luoghi comuni e dal consueto lagnarsi significava solo provare, con coraggio e determinazione, a fare qualcosa, finalmente e per primi. Consapevoli che le pochissime alternative che la città alta consente

– prosegue il sindaco – stiamo sperimentando la possibilità di migliorare situazioni difficili ed antiche. Solo provando sul campo le possibili soluzioni si può meglio comprendere meglio per operare scelte positive. Tutte le strade, non solo in senso figurato, che stiamo percorrendo in maniera sperimentale non sono affatto irreversibili e le stiamo valutando sul campo per poi decidere, nel bene e nell’interesse complessivo della città. Per la prima volta in questa città, ed in modo particolare rispetto al problema del traffico, si sta facendo qualcosa, e sottolineo si sta facendo qualcosa, pur tra mille difficoltà e critiche. L’amministrazione sta andando oltre il comune compiangersi senza mai ricevere da nessuna parte una proposta costruttiva o, comunque, da sperimentare. Da anni ci lamentiamo del caos sul viale Diaz e IV Novembre , da anni ci lamentiamo del caos intorno a piazza Balata, dove inutilmente girano, in pochi minuti, al mattino, 130 pulman distruggendo, non solo le strutture stradali ma, ciò che più conta, intasando irreversibilmente il cuore della città ed inquinando sistematicamente ed in maniera pesante quel tratto strategico. Il caos del traffico ha in conseguenza reso inadeguato anche il servizio pubblico che, non potendo rispettare gli orari,  non è stato ritenuto fruibile in modo corretto. Abbiamo, così, pensato ad una corsia preferenziale per i bus, che colleghi piazza Europa a piazza Scelfo in pochi minuti.Per la prima volta nella storia di questa città sul problema del traffico l’amministrazione si è assunta la responsabilità di operare scelte quasi sempre difficili e criticabili ma responsabili  che non lasciano spazio al semplice alibi del lamentarsi.Comunque, in ogni momento quando e se dovessimo renderci conto che gli obiettivi che ci siamo prefissati non sono raggiungibili o che le soluzioni operate danneggiano realmente particolari settori della città o che debbano prevalere altri legittimi interessi rispetto a quelli di un traffico più fluido, allora questa progetto di risistemazione del traffico, che non è irreversibile, potrebbe essere modificato . Ribadita la disponibilità dell’amministrazione a verificare, senza nessun pregiudizio, tutte le diverse istanze sul tema voglio, infine, evidenziare che, purtroppo, la sperimentazione è stata resa ancora più difficile dalla scomparsa della strada panoramica e dalla chiusura temporanea della San Calogero, entrambe arterie di assoluta utilità ed insostituibilità per l’accesso alla città senza le quali si vanificano tutti gli sforzi sin qui effettuati. Scegliere di non fare nulla forse sarebbe stata la cosa più facile ed avrebbe lasciato tutti più sereni rispetto al sentimento di disagio che il cambiamento provoca in ognuno di noi. Avrebbe lasciato intatto anche la irreversibile voglia di continuare a lamentarsi addossando, sempre e comunque, al passato le scelte fatte e soprattutto quelle non fatte. L’unico ingrediente che sarebbe servito, ed è mancato, era un po’ di pazienza ed un sereno giudizio da parte di tutti nella consapevolezza che nessuna scelta dell’amministrazione viene fatta contro qualcuno ma a favore di
 tutti. Non mi sono mai rassegnato, anche se qualche volta ne sono stato tentato, che nella nostra terra, affinchè tutto cambi tutto deve rimanere com’è”.