Sono iniziati nella giornata di ieri i primi interrogatori portati avanti dalla Digos di Enna nei confronti di 30 dipendenti dell’Ospedale Chiello di Piazza Armerina. Le forze dell’ordine già da alcuni mesi avevano posizionato diverse telecamere all’interno del nosocomio per monitorare le abituti dei dipendenti. Nel corso delle indagini è stata accertata l’abitudine da parte di alcuni dipendenti di timbrare per svariate giornate lavorative il tesserino dei colleghi assenti. Uno di essi addirittura era solito vistare oltre 10 cartellini al giorno indossando un casco da centauro per aggirare i controlli. Fra i dipendenti che hanno ricevuto l’avviso di garanzia spuntano i nomi non solo di alcuni collaboratori amministrativi ma anche di medici e infermieri professionali.
Mario Barbarino