Grande partecipazione ieri pomeriggio all’iniziativa della presentazione del progetto “Hotel paese” organizzata, presso il Centro Polifunzionale, da Confartigiano e Confedilizia. “Un progetto –hanno spiegato i presidenti di Confedilizia e Anap, Paolo Vaccaro e Rosario Calcagno- che ha lo scopo di riqualificare i quartieri storici della città mettendo in valore le tante abitazioni chiuse o abbandonate per realizzare una specie di “albergo diffuso” con l’obiettivo di incrementare l’attrattività turistica”. E’ una sfida che nasce dalla volontà di valorizzare le nostre realtà locali (al momento sono interessati Enna, Piazza Armerina, Leonforte, Aidone e Pietraperzia) in un’ottica di rete assegnando
un ruolo centrale al patrimonio immobiliare inutilizzato che rappresenta un costo per i proprietari. Recuperare vecchie abitazioni e convertirle in alberghi per rispondere alle esigenze di un turista in cerca di un alloggio a basso costo e fuori dagli schemi, capace di riflettere l’architettura, i costumi e lo stile di vita locali. Offrire itinerari culturali ed eccellenze locali per rilanciare una provincia, quasi del tutto sconosciuta ai visitatori italiani e stranieri. E’ questa l’idea che guida il progetto che vuole essere anche una risposta efficace alla crisi occupazionale. Infatti, secondo Confartigianato e Confedilizia l’obiettivo è anche la creazione immediata di nuovi posti di lavoro. “Il progetto –ha sottolineato il segretario regionale di Confartigianato, Salvatore Puglisi- potrebbe consentire l’inserimento nel mondo del lavoro dei giovani attraverso forme associative a cui affidare la gestione degli immobili, la promozione dei prodotti locali tipici in sinergia con i produttori. E in una fase di crisi economica, come quella che il nostro Paese sta vivendo, un’eventualità simile sembra quasi un miraggio”. L’incontro di ieri è stato il secondo appuntamento fissato dei cinque in programma dalle due associazioni, che vedranno coinvolti, oltre Leonforte dove gia si è passati alla fase operativa e quindi alla ricezione delle manifestazioni di interesse da parte dei cittadini, i comuni di Piazza Armerina, Aidone e Pietraperzia.
Pietro Lisacchi