Riportiamo di seguito la nota inviataci dall’Associazine Lags “Centinaia di studenti universitari, rimasti vittime degli interessi economici dell’università Kore di Enna, si muovono legalmente per avere chiarezza. Il caso nasce quando anni fa venne stipulata una convenzione tra l’università Kore di Enna e quella di Catania. Questa convenzione prevedeva un polo distaccato dall’università di Catania, all’università Kore di Enna ed unicamente amministrata dall’Università di Catania, quindi con tasse Statali (pagate in base al reddito) e con laurea statale Inter-Ateneo CT-Kore. A partire da quest’anno accademico le cose ad un tratto cambiano e le università non rispettano gli accordi stipulati precedentemente con gli studenti.
Molti universitari (ignari di ciò che stava accadendo) hanno recentemente firmato un documento che gli permetteva di passare le loro pratiche dall’ERSU di Catania a quella della Kore di Enna. Al momento della firma, molti docenti universitari (comprese le segreterie), assicurano agli studenti che tutto sarebbe rimasto uguale a tutti gli anni precedenti, ma era solamente una gran bufala.
Al momento del pagamento delle tasse, tutti gli studenti universitari dell’Inter-Ateneo, vengono a conoscenza della brutta sorpresa, devono pagare le tasse della Kore, ossia i circa 1.500 Euro (più di 1.000 Euro rispetto alle tasse statali), senza possibilità di pagare meno in base al reddito.
La neo associazione LAGS (Libera Associazione Giovanile Studentesca) con il suo presidente Francesco Colianni, decidono di muoversi per il caso e annuncia a tutti gli studenti universitari che verranno richiesti chiarimenti tramite un legale.
“Questi atteggiamenti da parte delle amministrazioni universitarie non devono passare inosservati. – dichiara Francesco Colianni – I diritti degli studenti devono essere salvaguardati, ed invito tutte le varie associazioni universitarie a collaborare con la nostra iniziativa legale per avere chiarezza da parte delle amministrazioni. Noi stessi studenti della Kore abbiamo richiesto varie documentazioni e varie spiegazioni, ma il silenzio dell’amministrazione della Kore e delle segreterie non ci lasciano altra scelta che procedere tramite un nostro legale. E’ stata fissata per domani giorno 25 Novembre 2009, una riunione tra gli studenti alle ore 10,30 davanti il plesso di Psicologia ad Enna. Tutti gli studenti interessati al caso possono benissimo portare un documento di riconoscimento, la propria matricola ed aderire legalmente al caso. Siamo felici di poter offrire un servizio a titolo gratuito a tutti gli studenti universitari, perchè è il vero motivo dell’esistenza della nostra associazione”.
Per qualsiasi informazione sul caso potete scriverci all’e-mail: [email protected] – o telefonarci al numero: 329-3329956”