Basta entrare nella grande sala del Csr (Centro siciliano di riabilitazione) di Montesalvo e osservare i ragazzi che stanno preparando il tradizionale spettacolo natalizio per abbattere i pregiudizi sulla disabilità. Dopo il grande successo dello scorso anno, il gruppo teatrale “I saranno famosi” si prepara infatti per presentare il 18 dicembre alle ore 19,30 al Sixty four rooms di Enna bassa, il “6° Natale fra la gente” con il recital “Un fantastico viaggio nel mondo del cinema…”. “Abbiamo preparato quest’anno uno spettacolo più complicato –dice la coordinatrice del Centro, Sabrina Adamo- perché abbiamo visto che a volte siamo noi che diamo dei limiti ai ragazzi quando loro invece sanno dare di più di quello che ci aspettiamo.
E’ da qualche mese che prepariamo questo spettacolo e tutto è nato dall’idea di rappresentare film che vanno dagli anni venti ad oggi. E’ uno spettacolo non solo di balli ma anche di scenette che ogni ragazzo interpreta alla perfezione. Soprattutto i down che avendo una spontaneità innata sono capaci di capire, di interpretare e muoversi anche se non glielo spieghi. Lo spettacolo ha un suo filo logico: infatti iniziamo da Charlie Chaplin, un attore comico che nella sua vita ha avuto tanti problemi e viveva in una famiglia disastrosa, papà e mamma erano alcolizzati. Ne è uscito fuori con il sorriso, lanciando dei messaggi e delle poesie come: “Un giorno senza sorriso è un giorno perso”, per arrivare a personaggi del nostro tempo. Concluderanno lo spettacolo i bambini più piccoli che canteranno la canzoncina dell’amicizia e reciteranno una poesia per le mamme. Quelle mamme speciali che sono le vere protagoniste, quelle che tutti i giorni affrontano i problemi della disabilità, che ridono anche se non hanno voglia. Noi come operatori –conclude Sabrina Adamo-, medici, psicologi, come struttura possiamo dare un sostegno, ma in fondo è la mamma quella che non abbandonerà mai neanche nella povertà il figlio. Infatti, siamo circondati da famiglie anche molto povere o di genitori che si ritrovano senza lavoro e che affrontano il problema della disabilità del figlio o della figlia con difficoltà”. Intanto, dal presidente Giuseppe Adamo apprendiamo che i lavori per la realizzazione di una nuova sede del Csr che nascerà in contrada Santa Panasia, su un’area che si estende per 11 mila metri quadrati, proseguono speditamente. Il progetto prevede la costruzione di due edifici che, collegati da un un corpo centrale, ospiteranno due differenti reparti.
Pietro Lisacchi