In merito al punto posto all’ordine del giorno del consiglio comunale di giorno 15 u.s., che prevedeva la discussione e votazione della mozione per l’eventuale ripristino del doppio senso di circolazione in Viale Diaz e Viale IV Novembre, il capogruppo del Partito democratico Enrico Vetri e il segretario cittadino Vittorio Di Gangi hanno rilasciato la seguente dichiarazione congiunta. Pur avendo condiviso e continuando a condividere la bontà del Piano traffico della zona Monte che ha avuto effetti benefici sulla viabilità e sulla vivibilità della zona e ritenendo, altresì, che il progetto di miglioramento della viabilità debba interessare tutta la città e tutto il centro storico, il gruppo del PD ha presentato
una richiesta di referendum consultivo popolare, nell’ottica di una vera democrazia partecipata che vede il coinvolgimento di tutti i cittadini ennesi.
La proposta del referendum popolare consultivo avanzata in consiglio comunale dal capogruppo del PD era e rimane una soluzione altamente democratica che, per la prima volta, vedrà coinvolti tutti nelle scelte che interessano l’intera città e non solo parte di essa. Certo ci saremmo aspettati un intervento dell’Amministrazione non fosse altro per difendere e giustificare un provvedimento adottato dalla stessa senza lasciare isolato il gruppo consiliare che ha sostenuto, nella piena consapevolezza dell’impopolarità manifestata dai commercianti, i temi a difesa della migliore viabilità e vivibilità. Temi quali quelli relativi al miglioramento della qualità della vita e della vivibilità delle nostre città non possono essere ascoltati soltanto in TV, peraltro attualissimi nel vertice mondiale che si sta svolgendo in questi giorni in Danimarca, ma devono essere affrontati in sede locale e portati a definizione, assumendosi il coraggio delle proprie azioni seppur impopolari: è in gioco il nostro futuro e quello della nostra città che deve tornare ad essere vissuta dagli ennesi e dai turisti.
Certo stupiscono le prese di posizione di alcuni consiglieri che un giorno parlano di parco urbano e di riduzione della presenza di autovetture e il giorno dopo inneggiano ad un aumento di traffico veicolare e a un limitato uso di mezzi pubblici. Mi auguro che questi stessi consiglieri si facciano portavoce, tra i loro referenti provinciali affinché venga restituita alla città la strada della panoramica che impedisce di fatto di concretizzare l’intero piano traffico della parte alta della città e che vede coinvolto il centro storico.
Pur tuttavia, considerato che è stato da sempre evidenziato il carattere sperimentale del provvedimento e che lo stesso aveva anche lo scopo di rendere più vivibile la zona, più scorrevole il traffico, ipotizzando nel tempo anche un ritorno positivo per le attività commerciali; considerato che i commercianti lamentano un calo di fatturato a causa dell’adozione del senso unico, senza peraltro tenere in debito conto lo sforzo profuso per organizzare nel periodo delle festività natalizie tante iniziative nella zona che vedranno una grossa affluenza di persone, proprio per venire incontro ai commercianti; rispettosi delle regole democratiche, alla luce della votazione del Consiglio comunale a favore dell’immediato ripristino del doppio senso di circolazione, riteniamo che tale scelta, pur essendo solo di indirizzo politico, vada posta in essere immediatamente dal Sindaco.
Come partito, consapevole di interpretare la volontà della maggioranza della gente ci adopereremo per far esprime tutti i cittadini su quale modello di città vogliamo per il nostro futuro.