Alle ore 22.00 circa di ieri 16 dicembre 2009, in Troina (EN), due individui sconosciuti, dell’apparente età di 35/40 anni, con il volto scoperto ed armati pistola, irrompevano all’interno del bar “Il Ritrovo”, sito in quella via Garibaldi, con lo scopo di rapinare dell’incasso la titolare F.S., 56enne, che in quel momento si trovava alla cassa, unitamente alla giovane figlia F.I.. Nel corso della rapina quest’ultima riusciva ad allontanarsi e raggiunto il piano superiore dello stabile, adibito ad abitazione, avvisava il fratello F. S., 27enne, di quanto stava accadendo, venendo seguita da uno dei rapinatori, il quale iniziava una violenta colluttazione con il fratello della ragazza, tanto da rompere numerosi suppellettili
dell’appartamento. Mentre il secondo rapinatore si allanotava dai locali, la colluttazione proseguiva tra i primi due fin fuori sul marciapiede antistante l’abitazione, dove ad un certo punto partiva un colpo dal revolver, che colpiva il rapinatore, il quale, nonostante fosse stato colpito, riusciva a percorre un centinaio di metri per poi accasciarsi al suolo.
Sono tuttora in corso indagini da parte dei carabinieri, volte a chiarire la precisa dinamica dell’ evento delittuoso. Dai rilievi dattiloscopici effettuati sulle impronte palmari del rapinatore deceduto, è stato possibile identificarlo per Massimo Brucoli, 38enne, residente in Adrano (CT), pregiudicato con predenti per rapina.
Sono in corso accertamenti da parte dei CC. del Comando Provinciale di Enna volti ad identificare l’altro rapinatore e gli eventuali complici.