ACQUAENNA EFFETTUA DISTACCHI DELL’ACQUA A PIAZZA ARMERINA. GASPARE DI STEFANO CRITICA DURAMENTE OPERATO DEL DIRIGENTE FRANZ BRUNO

Franz Bruno, (nella foto a sinistra)  il massimo dirigente della società privata Acquaenna e della CONFINDUSTRIA ennese (….) dopo l’incontro in prefettura con i comitati dei cittadini ha deciso di proseguire nel punire coloro che non hanno pagato interamente le bollette fatturate a Piazza Armerina, avviando i distacchi dell’acqua nelle abitazioni delle famiglie. Eppure la fatturazione di quelle bollette non sono legali, infatti si fa pagare ai cittadini un servizio, quello della depurazione, che non esiste nella città di Piazza Armerina, stiamo parlando di circa 1 milione di euro (2 miliardi delle vecchie lire) per il periodo 2005-2008. Si tenda quindi di recare maggiori disagi proprio in questo periodo di festività lasciando neonati, bambini, anziani, persone con disabilità, persone in difficoltà ingiustamente senza acqua (……..) E’ necessario organizzare

subito una mobilitazione a Piazza Armerina, e in tutta la provincia per riportare lo stato di diritto. Il diritto del cittadino ad avere garantito un servizio minimo di fruizione dell’acqua, il diritto a pagare il giusto e in maniera equa, il diritto del rispetto del principio costituzionale: “la legge è uguale per tutti”.

Per la Federazione della Sinistra – provincia di Enna
Gaspare Di Stefano