PERGUSA – Un documento di proposta di riorganizzazione della Radiologia siciliana che – alla luce del piano di riordino e della prossima adozione degli atti aziendali in tutta la Regione – si propone di offrire uno strumento di confronto costruttivo all’assessorato Regionale alla Salute retto da Massimo Russo, per conciliare le esigenze del piano di rientro in atto con un miglioramento qualitativo dei livelli assistenziali offerti ai cittadini/utenti. E’ questa l’importante iniziativa discussa e condivisa con i rappresentanti delle aziende sanitarie della Regione Siciliana, a conclusione del “Corso di formazione sulla Dirigenza medica dell’Area Radiologica e la normativa contrattuale”,
organizzato dal Sindacato nazionale dell’area radiologica (Snr) che si è svolto ieri e oggi presso l’Hotel Riviera di Pergusa (Enna).
Il Convegno ha visto la partecipazione del segretario nazionale Snr Francesco Lucà, del segretario regionale Snr Giuseppe Capodieci e dei delegati del sindacato di tutte le province siciliane. Sono intervenuti: Marta Branca, già dirigente dell’Aran (Agenzia per la rappresentanza negoziale delle Pubbliche Amministrazioni) e Rosanna Oliva, dirigente dell’assessorato regionale alla Salute, il direttore generale dell’Asp di Enna Nicola Baldari. Tra le proposte contenute nel documento, redatto da Snr e Sirm (Società italiana per la radiologia medica), già trasmesso a Palermo, quella di garantire la sicurezza nei pronto soccorsi attraverso la guardia medica attiva di radiologia, con la presenza di un medico radiologo h 24.