Il prossimo 27 gennaio, ricorrerà il Giorno della Memoria, in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti. Al riguardo lo scorso 15 gennaio ha avuto luogo una riunione della Conferenza Permanente, convocata dal Prefetto Giuliana Perrotta, nel corso della quale sono state concordate varie iniziative celebrative miranti ad evidenziare l’alto contenuto della ricorrenza in una prospettiva formativa delle nuove generazioni contro gli orrori del genocidio in un’ottica di condanna univoca di ogni manifestazione di intolleranza religiosa e di discriminazione contro individui o comunità basata sulla origine etnica o sulla religione.
In tal senso in molti comuni della provincia avranno luogo dei Consigli comunali dedicati all’evento e altre iniziative indicate nell’elenco che si allega.
E’ stata, altresì, concordata la realizzazione di un manifesto unitario in cui è riprodotto un bellissimo disegno e una toccante poesia di due bambini deportati a Terezin. Il manifesto, di cui si allega copia, riporta le principali iniziative che si svolgeranno il 27 gennaio nei vari comuni.
La Giornata della Memoria ad Enna inizierà alle ore 10,00, nell’Auditorium dell’Università Kore, con la testimonianza di una deportata di Auschwitz che verrà letta dall’attrice Elisa Di Dio.
La testimonianza è quella di Liliana Segre, deportata giovanissima ad Auschwitz, dove perse il padre e numerosi altri familiari. Liliana Segre, che vive a Milano da circa vent’anni, allorché si è resa conto che si era avvicinato il tempo in cui tutti i testimoni sarebbero morti e che la storia della Shoah avrebbe potuto perdersi, ogni settimana, una volta a settimana, racconta nelle scuole, ai ragazzi e ai loro insegnanti, la sua storia e la storia di quelli che non ce l’hanno fatta, assumendosi un compito di fondamentale rilievo: educare i giovani al culto dei valori della dignità dell’uomo, dell’eguaglianza, del rispetto e della promozione dei diritti che formano il patrimonio inalienabile di ciascuna persona.
Ci saranno i ragazzi delle scuole a leggere brani di libri, frasi celebri, ed un collage di vari spezzoni di film che hanno affrontato l’argomento della Shoah, realizzato dalla Facoltà delle Arti e della Comunicazione dell’Università di Enna diretta dal Prof Liborio Termine che ha collaborato attivamente per l’organizzazione della manifestazione.
Al termine il Prefetto, dott.ssa Giuliana Perrotta, consegnerà tre medaglie d’onore a tre ex deportati: sig. Antonino Fiorenza di Gagliano Castelferrato; sig. Giuseppe Piazza che ritirerà la medaglia per conto del sig. Felice Piazza di Enna; sig.ra Maria Gaetana Caravaglio che ritirerà la medaglia per conto del sig. Gaetano Caravaglio di Leonforte.
Nelle giornate successive avranno luogo, presso alcune sale cinematografiche e teatri della provincia delle proiezioni con dei momenti di riflessione sul tema.
INIZIATIVE DEI COMUNI IN OCCASIONE DEL GIORNO DELLA MEMORIA
AIDONE: seduta congiunta del Consiglio Comunale e del baby Consiglio dedicata al giorno della memoria.
ASSORO: progetto interdisciplinare “La Shoah” a cura dell’istituto “Pantano” e seduta dedicata del Consiglio Comunale.
CALASCIBETTA: proiezione del film “il bambino con il pigiama a righe” e successivo incontro-dibattito con gli studenti sul tema “Storia e Memoria”.
ENNA: Consiglio Comunale dedicato all’evento.
NICOSIA: organizzazione di un corteo e presentazione del libro “Shoah e….genocidi rimossi” pubblicato dal Liceo “F.lli Testa”.
PIAZZA ARMERINA: proiezione presso il Teatro Garibaldi del film “il bambino con il pigiama a righe” con successivo momento di approfondimento con gli studenti delle classi quinte degli istituti superiori.
PIETRAPERZIA: visione di un filmato sul tema realizzato da docenti ed alunni della scuola media ed organizzazione di un concerto per l’occasione.
TROINA: Consiglio Comunale in seduta aperta dedicata al giorno della memoria, momenti di riflessione sul tema presso scuole superiori, medie ed elementari, manifestazione dal titolo “Dal Fascismo, alla Resistenza, alla Costituzione, alla Democrazia” con attribuzione di un viaggio-premio a quattro studenti nella località di Auschwitz.
VALGUARNERA: adesione al Giorno della Memoria mediante il simultaneo suono delle campane di tutte le chiese di quel centro