A Leonforte, presso il cineteatro Evolution dei fratelli D’Angelo, la prof.ssa Fina Sciuto, regista e attrice principe dell’Associazione Teatrale Nuovo Sipario di Leonforte, adattando con rara bravura la voce e i gesti ai diversi personaggi immaginati dalla fervida fantasia della protagonista, per quasi due ore ha recitato il monologo “ Madri e figli “, tratto dalla commedia brillante in due atti “Oggi è già domani” di William Russell, già interpretata dall’attrice Paola Quattrini. La pièce narra la vicenda di una casalinga con un marito distratto e spesso assente, due figli egoisti che si ricordano di avere una madre soltanto quando hanno bisogno di aiuto. Quella di Dora Valenti- così si chiama la protagonista- sembrerebbe un’esistenza grigia, invece, non è così, perché è una donna dotata di eccezionali risorse che riesce a vincere la solitudine sfogandosi con un amico che sa ascoltare dal muro della cucina. Dora, infatti, confida all’amico sogni, desideri e felici ricordi. Racconta gli accadimenti delle sue giornate ed alcuni divertenti incontri: con un’antipatica vicina di casa, una sorprendente megalomane compagna di scuola, un cane fortemente vegetariano e con Pia, la sua unica amica femminista. Grazie a queste doti, Dora riesce ad evadere dalla prigione domestica e non solo metaforicamente, perché, un bel giorno, ritrova tutto il suo coraggio, pianta la famiglia ingrata e si tuffa in un’esotica avventura, partendo per la Grecia insieme con l’amica Pia. E non importa se anche l’amica si rivela un’egoista e la lascia sola. Dora, però, trova uno scoglio in riva al mare che diventa il nuovo confidente, poiché può parlare con la sincerità e la libertà di linguaggio, senza mai perdere la fiducia nella gente e nella vita. Ed è così che riuscirà a trasformare il suo “ oggi” in un bellissimo “domani”.
Il monologo di Dora, che rappresenta, mediante una ritrovata fiducia nella vita e nelle proprie sorprendenti capacità, il felice superamento da parte di una casalinga della solitudine tra le mura domestiche, esprime tenerezza, fantasia ed un irresistibile umorismo.
Fina Sciuto l’ha saputo interpretare con raffinata gestualità, padronanza scenica, intensa e briosa recitazione, come è stato ampiamente e meritatamente testimoniato alla fine dello spettacolo dal caloroso applauso del pubblico.
Il prossimo spettacolo al Cinevolution è il Marchese di Ruvolito del siciliano Nino Martoglio che la Compagnia teatrale Tano Valenti di Leonforte metterà in scena il 19-20-21 febbraio 2010. Conoscendo la bravura degli interpreti, si consiglia di non mancare all’appuntamento.
Giuseppe Sammartino