ENNA: INCHIESTA DELLA GUARDIA DI FINANZA SULL’ATO RIFIUTI. L’ON LEANZA. “NESSUN COINVOLGIMENTO DELLA MIA PERSONA NELL’INCHIESTA”

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In una recente intervista rilasciata ad una emittente locale il deputato all’ Ars del PdL On. Edoardo Leanza ha escluso il proprio coinvolgimento nell’ inchiesta condotta dalla Guardia di Finanza nei confronti dell’ Ato rifiuti di Enna. L’ On. Lenza ha evidenziato come sin dall’ inizio non ha condiviso il sistema di gestione dei rifiuti in provincia che ha creato illusioni e false occupazioni infine ha auspicato che l’ imminente riforma regionale possa regolarizzare il comparto garantendo un servizio efficace ed efficiente. Un’ inchiesta della  Guardia di Finanza di Enna sull’ATO Rifiuti EnnaEuno S.p.A. in liquidazione  ha consentito, allo stato, di segnalare alla Procura Regionale Presso la Sezione Giurisdizionale della Corte dei Conti per la Regione Sicilia di Palermo, un presunto danno all’erario per € 22.510.243,08.
Le indagini condotte dai finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria avevano fatto luce su un particolare sistema di frode che aveva permesso agli amministratori pro-tempore dell’Ato Rifiuti EnnaEuno S.p.a. di allestire un quadro economico, finanziario e patrimoniale della società ben diverso da quello reale e di rappresentare una situazione di attivo di bilancio “non veritiera”