Carissimi fratelli e amici, il 17 marzo 2017 ricorre il bicentenario della fondazione della nostra Diocesi di Nicosia. Nella lettera pastorale guardando in avanti e sognando il futuro della nostra Chiesa, avevo scritto: «certamente non possiamo non allungare lo sguardo sino al 2017 e non possiamo non pensare, nel celebrare duecento anni di storia della nostra diocesi, ad un cammino di popolo che ci faccia riscoprire la bellezza della fede e la gioia rinnovata dell’appartenenza alla nostra Chiesa». «Questo ultimo paragrafo – dicevo ancora – rimane una pagina aperta e bianca su cui vogliamo scrivere eventi significativi e affascinanti. Questo anno sarà per tutti un grande laboratorio di pensiero, di proposte, di letture e di prospettive perché in questo decennio, che avrà inizio il 17 marzo 2010, centonovantatreesimo anno dalla fondazione, si possa scrivere una pagina umile, bella e profonda della nostra storia diocesana». Perché un decennio? Qualcuno si domanderà. E perché un decennio decentrato, dato che l’evento celebrativo avviene tra sette anni? Certo di domande se ne possono porre tante; ma in ogni processo, in ogni cammino, in ogni itinerario c’è sempre , poi e poi anche che sappia trarre le conseguenze e sappia ulteriormente dare impulsi nuovi e nuove speranze. Immagino così questo decennio: proveremo a leggere la nostra storia, gli eventi e le persone che hanno lasciato tracce significative sulla nostra terra e nelle nostre comunità e nello stesso tempo avvieremo quella sfida di riscoperta della fede per giovani e adulti che già ci vede impegnati nei progetti e nella missione; , che culminerà nell’anno 2017, porteremo a compimento il cammino intrapreso e nello stesso tempo lasceremo una traccia indelebile con segni, esperienze, celebrazioni e gesti significativi di
carità; raccoglieremo i frutti e continueremo a sognare il volto sempre giovane della nostra Chiesa, chiamata in ogni tempo a farsi contemporanea e compagna di strada delle nuove generazioni. Certo è tutto da inventare! Ecco perché ho parlato di “un grande laboratorio di pensiero, di proposte, di
letture condivise e di prospettive comunitarie”. Intanto ci avviamo in questo cammino dove proveremo ad intrecciare lettura storica, cultura, prospettiva sociale, itinerari di fede, in un Piano Pastorale Diocesano che aiuterà la nostra Chiesa a risplendere, ancora dentro la storia, della luce umile e gloriosa del suo Signore crocifisso e risorto. Chiedo a tutti fedeli, consacrati, diaconi e presbiteri di aprire questo decennio, il 17 marzo 2010, con una preghiera speciale nella Liturgia delle Ore e nell’Eucaristia feriale e con una grande tensione di fiducia e di speranza nella certezza che il Signore continuerà a fare cose grandi in mezzo a noi e ci ricolmerà ancora del suo amore. Vi benedico tutti nel Signore e vi auguro un buon cammino verso la Pasqua.
La sfida del partire insieme, un prima l’evento celebrativo un dopo
– nel prima
– nell’evento celebrativo
– nel dopo
Il Vescovo di Nicosia Mons Salvatore Muratore