BRUCELLOSI: AI VERTICI DELLA SANITA’ ITALIANA CARDACI CHIEDE LA PROROGA DEL PIANO DI SPERIMENTAZIONE

“Il percorso fin qui intrapreso è stato lungo e difficile ma grazie alla collaborazione di tutti sono stati raggiunti risultati che possiamo definire ottimali. Il piano di intervento stabilito   dal tavolo tecnico a novembre e adottato in maniera puntuale e precisa dai professionisti dell’Asp ha già fatto registrare una forte flessione già in questo primo trimestre. Alle massime autorità del settore sanitario nazionale  chiediamo una conferma della validità dell’iniziativa e la proroga della sperimentazione”. Con queste affermazioni l’assessore all’Agricoltura, Dario Cardaci ha avviato i lavori del tavolo tecnico convocato nella sala riunioni dell’Ente per discutere con i massimi vertici della Sanità l’attuazione di uno piano straordinario per favorire il risanamento degli allevamenti affetti da brucellosi. All’incontro hanno preso parte, tra gli altri, il direttore del dipartimento Sanità pubblica veterinaria, Ugo Cantucci, il dirigente dell’assessorato regionale alla Sanità, Pietro Schembri, il professore Vincenzo Caporale, dell’istituto Zooprofilattico sperimentale di Teramo e il professione Caracappa per l’istituto zooprofilattico di Palermo, il capodipartimento di Prevenzione dell’Asp Ireneo Sferrazza, le organizzazioni agricole professionali e le associazioni degli allevatori. L’appello dell’assessore Cardaci, condiviso dall’Asp e dalle associazioni degli allevatori ha rilanciato un impegno comune per migliorare lo stato sanitario degli allevamenti e rafforzare azioni concrete per la qualificazione e la valorizzazione dei prodotti agro zootecnici. Dagli interventi è emerso come la strada intrapresa sia oramai un percorso obbligatorio per non vanificare il lavoro svolto dalle associazioni dei produttori nell’ambito della selezione dei propri allevamenti e per la valorizzazione dei formaggi a latte crudo, come ad esempio il piacentino ennese. I massimi vertici della Sanità hanno apprezzato l’attività di coordinamento intrapresa dall’Ente e le azioni messe in campo dagli allevatori . Da parte loro, inoltre, è stata garantita  la massima collaborazione scientifica ed organizzativa per risolvere la questione e per favorire una ripresa economica del comparto ritenuto strategico per gli effetti positivi in termini economici ed occupazionali per il territorio ennese.  L’assessore Cardaci  nel ringraziare quanti hanno contribuito alla realizzazione del piano straordinario ha anticipato, inoltre, che nei prossimi giorni chiederà un incontro con l’assessore regionale alla Sanità, Massimo Russo per strappare un impegno in termini economici ed organizzativi necessario  per rafforzare l’efficacia del programma già avviato.