LA PROVINCIA REGIONALE DI ENNA APPROVA IL PIANO INTEGRATO DI SVILUPPO LOCALE. IN CANTIERE LA VALORIZZAZIONE DELL’ACROPOLI DI AGYRION, E LA REALIZZAZIONE DEI PARCHI CASTELLO DI LOMBARDIA E DI CENTURIPE

L’organo decisionale del PIST, costituito dai sindaci del territorio e dal Presidente della Provincia, ha approvato il piano integrato di sviluppo territoriale e la lista dei progetti presentati dai singoli comuni ed enti territoriali, e sistemati in ordine di priorità. I progetti, infatti, seguono una gerarchia coerente con la strategia di sviluppo elaborata e concordata dalla coalizione territoriale. L’idea forza  è di mettere in rete il patrimonio culturale , archeologico ed ambientale per migliorarne la fruizione e l’attrattiva turistica. Altro tema caratterizzante il PIST è l’inclusione sociale , con particolare riferimento alle fasce più deboli della popolazione. Sono dodici i progetti cardine scelti dall’organo tecnico che caratterizzeranno la strategia del PIST. Di questi tre progetti riguardano la messa in rete di tre parchi archeologici urbani .
In modo particolare si prevede la realizzazione del  parco archeologico urbano del castello di Lombardia, la valorizzazione ai fini della fruizione del parco archeologico di Centuripe e il completamento dello scavo e la valorizzazione dell’acropoli della città antica di Agyrion necessario per la realizzazione del parco archeologico urbano. A dar forza all’aspetto sociale, invece,  il progetto presentato dalla Provincia regionale finalizzato al potenziamento, all’ampliamento e alla qualificazione dei servizi integrati per contrastare lo spopolamento soprattutto da parte delle giovani generazioni. Tra i progetti ritenuti con corsia prioritaria anche la realizzazione di un centro diurno per i malati di Alzheimer e dei laboratori per i soggetti diversamente abili.  Il PIST  contempla anche il PISU, presentato dal comune capoluogo che tra i tanti interventi prevede il recupero del palazzo dei Benedettini. Il piano integrato di sviluppo territoriale sarà adesso inoltrato alla Regione Siciliana.  La fase successiva riguarderà la negoziazione tra la coalizione territoriale e la Regione per ottenere il finanziamento degli interventi inseriti nel PIST.   Soddisfatto il presidente della Provincia , Giuseppe Monaco, per il lavoro fin qui svolto. “ Si è  lavorato in sinergia rispettando la tempistica- ha commentato il capo dell’amministrazione. La coalizione territoriale è riuscita ad entrare nella spirito dell’iniziativa che consiste appunto nel prevedere delle opere e delle iniziative che hanno valenza territoriale. Fare sistema e mettere in rete le proprie esperienze e potenzialità è oramai una formula vincente, l’unica che può farci competere nella spartizione dei finanziamenti regionali, nazionali ed europei. Avere una visione d’insieme del territorio ci consente di poter creare le condizioni per uno sviluppo integrato per valorizzare  ed esaltare le risorse ambientali, archeologiche e sociali e competere così a pieno titolo con le altre realtà siciliane”.

 

Nella foto alcuni ritrovamenti della zona archeologica