ENNA: INDAGINE CONOSCITIVA SULLA MINIERA DI PASQUASIA CAPUTO (PDL): “UN SITO ALTAMENTE INQUINATO”

“Siamo di fronte ad una vera e propria bomba ambientale con una potenzialità tale da inquinare l’ambiente e le falde idriche del sottosuolo. Chiederemo alla Regione l’immediata bonifica del sito, la dismissione delle tonnellate di lastre di amianto e un controllo sulle acque esauste provenienti dal lavaggio delle miniere, che rischiano di inquinale le falde idriche dell’intero territorio di Enna.” A dichiararlo è Salvino Caputo, presidente della commissione parlamentare attività produttive dell’ARS, che questa mattina ha inviato un’indagine conoscitiva e un’ispezione all’interno del sito minerario in dismissione di Pasquasia.  “Vi sono precise e gravissime responsabilità in termini di emissioni – ha continuato Salvino Caputo – perché dal 1994 un sito importante come quello di Pasquasia è stato lasciato in totale abbandono e senza alcun controllo in termini di risposta della tutela ambientale e della salvaguardia delle fonti idriche. È grave che un sito minerario che ancora oggi ha una grande potenzialità e capacità estrattiva di minerali preziosi che oggi hanno un’enorme richiesta di mercato, venga lasciato in abbandono, quando al contrario potrebbe rilanciare l’economia e dare vita a centinaia di posti di lavoro. La miniera di Pasquasia è d’esempio – ha concluso Salvino Caputo – del totale disinteresse del Governo verso le attività produttive e dell’assoluta mancanza di risposta verso la salute dei cittadini e la tutela dell’ambiente. Lo spettacolo che abbiamo trovato è davvero desolante, impianti dismessi, strutture abbandonate e ovunque tracce di eternit che determinano un costante e pericoloso elemento di inquinamento. Nei prossimi giorni convocherò in commissione l’assessore regionale energia, l’assessore regionale attività produttive e l’assessore regionale sanità, perché predispongano un piano di risanamento di bonifica da un lato ed un progetto di riattivazione del sito minerario come quello di Pasquasia che oggi è considerato uno dei più grandi e attività d’Europa.