Il presidente della commissione speciale Pasquasia, Giuseppe Regalbuto, accompagnato dal funzionario Lucio Ferrigno ha preso parte nei giorni scorsi ad un incontro convocato dal Dipartimento regionale Acque e Rifiuti. Argomento trattato la definizione di linee guida necessarie per avviare una procedura unica che consenta l’avvio in tempi brevi delle attività di bonifica dei siti a rischio. “ Regione e Province hanno individuato un percorso che abbiamo condiviso e sostenuto- ha dichiarato Regalbuto- Fare sistema per snellire l’iter procedurale che consentirà agli enti locali di programmare e provvedere al risanamento ambientale dei siti inquinati ”. Oltre alla bonifica della miniera di Pasquasia, ottenuta grazia ai lavori della commissione che è riuscita a riaccendere i riflettori sul sito minerario, abbandonato ormai da decenni, non solo da un punto di vista produttivo ma anche in termini di sicurezza, il piano regionale prevede il risanamento anche dei siti San Giovanello e Respica nel territorio di Villarosa. “Si è trattato di un incontro interlocutorio- ha detto Regalbuto- che ha comunque gettato le basi per avviare un nuovo percorso che vede coinvolte le Province in un programma di salvaguardia dell’ambiente e della salute pubblica”. Giovedì 13 maggio si terrà un ulteriore riunione a Enna con tutti i rappresentanti delle province per predisporre un documento di revisione delle linee guida.” Sono particolarmente soddisfatto- conclude Regalbuto- il tavolo tecnico ha scelto di incontrarsi a Enna a testimoniare l’impegno e il lavoro svolto da questa Amministrazione sul recupero dei siti minerari, sia nella direzione del loro riutilizzo che della loro sicurezza.”