CAMERA DI COMMERCIO: 7 MAGGIO 2010 ORE 10,30 8° GIORNATA DELL’ECONOMIA

Uno scambio di idee e di progetti per mettere in rete la provincia di Enna e il territorio di Forlì nell’ambito di un progetto che miri allo sviluppo del turismo rurale valorizzando il turismo sportivo ed ambientale e  puntando alla formazione professionale dei giovani. E’ stato questo l’esito dell’incontro tenutosi a Borgo Basino , zona rurale dell’Appennino tosco emiliano, tra l’assessore al Turismo Fabrizio Tudisco  e i colleghi Iglis Bellavista della Provincia di Forlì-Cesena, Pierangelo Bergamaschi sindaco di Civitella di Romagna, Chiara Cesarini vice sindaco e assessore al Turismo di  Civitella di Romagna,Tania Ravaioli assessore alle politiche giovanili. Il  progetto “Young people for European rural space”, intende promuovere uno scambio giovanile multilaterale lanciando una sfida: le aree rurali come opportunità concreta per verificare tradizioni europee comuni e sperimentare percorsi di innovazione e modernità in un quadro di integrazione fra i giovani d’Europa.
Luogo dello scambio è Borgo Basino (Civitella di Romagna)nella Valle del Bidente, zona rurale dell’apennino Tosco Romagnolo. In questa settimana i giovani, provenienti da aree rurali d’Europa, racconteranno e presenteranno il proprio mondo rurale in una esperienza di apprendimenti interculturale, attraverso l’ascolto, il racconto, lo svolgimento di una serie di attività di socializzazione e di partecipazione attiva. “Dobbiamo affrontare, con progetti condivisi- ha dichiarato Tudisco-, la sfida dell’internazionalizzazione, anticipando le richieste dei mercati mondiali, rendere più facili i contatti perché viviamo in un mondo che non solo si muove, ma anche cambia direzione di marcia, ad altissima velocità. Bisogna quindi mantenere il passo, perché l’identità e la comunità sono punti di riferimento per ridefinire il tessuto di relazioni e interscambio che ci sono in un Territorio, forti fattori di sviluppo”.
La formazione professionale dei  giovani  e lo scambio di buone prassi- aggiunge Tudisco-  assumono un ruolo strategico non solo nel fornire conoscenze e competenze tecniche, ma anche nel favorire la costruzione di un sistema di valori condiviso da tutti i Paesi e necessario allo sviluppo di una società e di un turismo realmente sostenibile. Occorre lavorare in sinergia convinti come siamo che gli orizzonti non sono più nazionali, e, grazie ad uno sforzo congiunto, con una voglia di fare che cresce ogni giorno di più, possiamo ottenere risultati sempre migliori al di fuori dei nostri rispettivi confini”. L’incontro è servito a gettare le basi per una serie di progetti tra i quali la realizzazione di pacchetti turistici che coinvolgono le due province  per favorire il turismo equestre con le ippovie e il turismo ambientale alla scoperta dei tanti luoghi di grande interesse naturalistico.