ELEZIONI AD ENNA: L’MPA INAUGURA LA SEDE DEL COMITATO ELETTORALE E PRESENTA UFFICIALMENTE I 60 CANDIDATI AL CONSIGLIO COMUNALE. PRESENTE IL CANDIDATO A SINDACO ANGELO MOCERI

In occasione dell’inaugurazione ufficiale della nuova sede del comitato elettorale, messa a disposizione dal commissario provinciale dell’Mpa, Ones Benintende. Sono stati presentati venerdì 7 maggio alla stampa i 60 candidati al consiglio comunale del partito. Una lista che rappresenta il microcosmo della realtà sociale, costituita da professionisti, commercianti e studenti che per la prima volta decidono di candidarsi. Presente L’On Colianni che ha ringraziato personalmente tutti i candidati, e chiesto un impegno estremo per vincere questa competizione elettorale. “In questa città siamo l’alternativa vera ad un sistema che persiste da oltre 10 anni. Abbiamo già vinto alla Provincia, e credo esistano ottime possibilità per vincere,

ancora una volta, una sinistra divisa come non mai”. Colianni, precisa che l’Mpa farà una campagna elettorale porta a porta, per spiegare alla gente il progetto politico per Enna. Mentre per il candidato a Sindaco, Angelo Moceri, “è necessario iniziare un percorso, che non deve essere legato solo alle amministrative, ma che deve continuare anche dopo, allo scopo di rilanciare il partito a livello locale”.

Per quanto riguarda il programma, alla domanda, qual’è la sua idea della città?, Moceri risponde che il suo obiettivo è quello di far diventare Enna la città della cultura, in cui non vi sia più una diversificazione di due entità urbane separate. E’ quindi necessario che il comune faccia la sua parte, e chieda il trasferimento di almeno due facoltà ad Enna Alta. Solo così – continua Moceri – sarà possibile rilanciare non solo le attività commerciali del centro storico ma anche l’edilizia e le attività legate ai servizi.

Per Moceri bisogna invertire la tendenza degli ultimi anni che vede spopolare sempre di più il centro storico a favore di zone periferiche e quartieri dormitorio. Il candidato del Mpa pensa poi ad un regolamento dei quartieri in cui come nel caso della settimana federiciana i cittadini diventano protegonisti della gestione diretta dell’arredo urbano. Attraverso questo progetto si potrà quindi valorizzare anche la realtà pergusina in cui dice Moceri sta nascendo una grande struttura sanitaria che potrà essere, una valida alternativa di sviluppo economico.

Presente anche Luigi Carabotta, capogruppo uscente al consiglio comunale, che dopo 15 anni ininterrotti di vita politica ha deciso, di “staccare la spina” e di non candidarsi alle amministrative, anche se specifica, di volere sostenere il partito nel corso di questa campagna elettorale.


Mario Barbarino