L’ENNESE JOSE’ TROVATO E’ IL GIORNALISTA PIU’ VOTATO ALLE ELEZIONI DELL’ORDINE A CATANIA

L’Ordine dei giornalisti di Sicilia ha eletto i tre pubblicisti che faranno parte del consiglio regionale. Sono Salvatore Li Castri, Teresa Di Fresco e Leonardo Romeo. Primo dei non eletti è il leonfortese Josè Trovato, attualmente consigliere regionale dell’Assostampa, che però è stato il più votato a Catania e ha preso il 36,06 per cento dei voti su scala regionale. Direttore licenziato di una tv locale, cronista di nera minacciato di morte da un mafioso e cronista scomodo – rinviato a giudizio per essersi rifiutato di rivelare all’autorità giudiziaria il nome di chi gli aveva dato una notizia – i pubblicisti siciliani gli hanno riconosciuto un totale di 330 preferenze. “Mai un candidato della provincia di Enna aveva ottenuto un simile risultato, di fronte ai grandi numeri di iscritti in province come Palermo, Catania e Messina – commenta Josè – e la percentuale è destinata a salire, al conto finale delle schede nulle e bianche. Moralmente, sento miei pure i circa 30 voti che mi erano stati dati ma che giustamente sono stati annullati, perché gli elettori hanno erroneamente indicato solo il cognome e non il nome e cognome; e anche i circa 15 voti che qualcuno, sbagliando, mi ha tributato per il consiglio nazionale dell’Ordine, in cui non ero candidato”. E ancora: “Voglio ringraziare tutti – prosegue – compresi i quaranta giornalisti pubblicisti ennesi, categoria che conta in tutto 119 iscritti in provincia, che sono venuti fino a Catania per sostenermi. Se il dato dei voti che ho preso fosse indicativo dell’intera categoria, potrei dire che, idealmente, quasi due colleghi su cinque, in Sicilia, sono con me. Inoltre a Catania ho ottenuto 216 preferenze su poco più di 400 votanti, (altri 80 a Palermo e 34 a Messina), risultando il giornalista più votato dell’intera categoria”.